Apple pagherà circa 500 milioni di euro per sanare la sua situazione con il Fisco francese. Il quotidiano Express e diverse agenzie stampa hanno confermato che la negoziazione è andata avanti per mesi e solo a dicembre si è giunti a un accordo tra le parti. La Direction des Vérifications Nationales et Internationales si è concentrata sulla situazione fiscale di 10 anni, ma purtroppo i dettagli non sono stati divulgati.
Associated Press ha tentato di avere spiegazioni dal General Directorate of Public Finance (DGFIP) e dal Ministre chargé du Budget ma l'unica risposta è stata che sussiste un "segreto fiscale" al momento.
"Le autorità fiscali francesi hanno recentemente concluso un audit pluriennale dei conti francesi della società e l'adeguamento sarà riportato nei nostri conti pubblici", ha confermato Apple ad AFP, senza specificare l'importo. "Conosciamo l'importante ruolo che le tasse svolgono nella società e paghiamo le tasse in tutti i paesi in cui operiamo, nel pieno rispetto delle leggi e delle pratiche locali".
Secondo L'Express, Apple avrebbe eluso le tasse francesi facendosi tassare in Irlanda, dove ha sede. Un meccanismo noto che è impiegato da diversi colossi statunitensi che operano in Europa, e che in futuro potrebbe essere scardinato da una norma ad hoc.
Da ricordare che questo accordo siglato con Apple arriva a distanza di circa un anno da quello fatto con Amazon, che però riguardava il periodo 2006-2010. Ai tempi il colosso e-commerce accettò di pagare circa 202 milioni di euro per chiudere la questione.
Non è escluso che il confronto tra Apple e Fisco francese abbia subito una forte accelerazione anche a causa della "Gafa tax" (Google, Amazon, Facebook, Apple). La norma correlata dovrebbe essere approvata entro la fine di febbraio e si stima che possa portare nelle casse dello Stato circa 500 milioni di euro all'anno.