Design, materiali e qualità
La qualità costruttiva è uno dei maggiori pregi di questo prodotto, e riguarda sia il tablet sia la tastiera dock. La copertura posteriore dello schermo flette leggermente sotto alla pressione delle mani, ma non abbastanza da danneggiare i componenti interni. I bordi sono invece rivestiti in materiale metallico che dovrebbe attutire eventuali urti accidentali. Il profilo è interrotto solo dallo sportello che protegge il lettore microSD, dalla presa jack per microfono e cuffie e dal bilanciere per il volume. Nella parte sottostante c'è poi il connettore per la tastiera dock.
Dell XPS 10 - Clicca per ingrandire
Quest'ultima, che ospita una seconda batteria, offre invece due connettori USB 2.0, e l'uscita video HDMI. Quando si assemblano i due componenti il peso non è contenuto: si superano gli 1,3 chilogrammi. Chi vuole risparmiare sul peso ha come unica alternativa quella di lasciare a casa la tastiera dock e portare con sé un peso medio di 635 grammi. Se si vogliono usare sempre entrambi i componenti tanto vale prendere in considerazione una soluzione come l'IdeaPad Yoga che abbiamo provato di recente.
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Lato destro - Clicca per ingrandire |
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La dock in questo caso ripaga con una buona solidità del piano d'appoggio della tastiera, che non è comune nelle soluzioni ultrasottili. Il peso non contenuto è dovuto alla seconda batteria, che come vedremo più avanti permette di avere un'ottima autonomia complessiva.
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Il touchpad è piuttosto piccolo (9,4 x 4,7 centimetri) ma del resto sulla base non restava altro spazio, non volendo sacrificare la tastiera che invece è confortevole nonostante la base compatta.