Dopo Huawei, anche la Russia vuole rimpiazzare il Play Store

La Russia fa fronte al ban da parte del Play Store con NashGram: il servizio "patriottico" sarà inaugurato il 9 maggio.

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a cura di Francesca Fenaroli

Le conseguenze dell'invasione dell'Ucraina stanno complicando sempre di più lo scenario della tecnologia in Russia: da una parte la stretta sempre più autoritaria del governo ha portato al ban dei social network occidentali, dall'altra le aziende Big Tech stanno interrompendo i rapporti commerciali con il Paese.

È questo il caso del Google Play Store, già sospeso da giorni in Russia su decisione di Google. Come è già avvenuto per Rossgram, l'alternativa russa a Instagram, gli sviluppatori locali avrebbero già pensato a un'alternativa per continuare a scaricare applicazioni ed effettuare acquisti sugli smartphone Android.

Il suo nome è NashStore, traducibile in italiano con "il nostro store", ed è compatibile con il sistema di pagamento Mir, interno alla Russia e dunque ancora usufruibile dai cittadini. Si tratterebbe insomma di un sistema su base locale, capace di aggirare gli ostacoli menzionati sopra.

Così lo ha presentato in una dichiarazione riportata dall'agenzia di stampa Reuters Vladimir Zykov, responsabile dei progetti della compagnia Digital Platforms:

"Purtroppo i russi non possono più utilizzare regolarmente Google Play per acquistare applicazioni e gli sviluppatori hanno perso la loro fonte di reddito. Per questo motivo abbiamo creato uno store di applicazioni russo, NashStore".

Il ban da parte di Google e la conseguente nascita di un app store dedicato non può che riportare alla memoria il caso Huawei: la casa cinese si è vista infatti negare i Google Play Services già nel 2019, ma grazie al suo store AppGallery e agli Huawei Mobile Services continua tutt'ora a garantire l'utilizzo di smartphone e tablet Android su scala internazionale.

Ben più patriottica è invece l'impronta che Digital Platforms vuole dare a NashGram, al punto che lo store sarà presentato il 9 maggio, data in cui la Russia celebra con grande fasto militare la Giornata della Vittoria.

Non si tratterà d'altronde della prima alternativa nazionale al Play Store: già da tempo Yandex, famoso motore di ricerca russo a cui fa capo un vero e proprio ecosistema di servizi, ha offerto il suo Yandex Store come alternativa al Google Play Store per le app Android.

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