Droidcon Italy 2017, il cuore di Android in Italia

Si terrà a Torino la quarta edizione di Droidcon, conferenza che permetterà a tutti di tenersi aggiornati sulle ultime novità del mondo Android.

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a cura di Michela Rognoni

Arrivata alla sua quarte edizione italiana, Droidcon - conferenza pensata per i professionisti del settore ma anche per studenti e appassionati - è il modo migliore per tenersi aggiornati sulle ultime novità della piattaforma Android in tutti i suoi aspetti: sviluppo, grafica, distribuzione, comunicazione ecc.

Internet of Things, wearable e sicurezza, sono solo alcuni dei tanti argomenti che saranno presentati dai sessanta speaker provenienti da tutto il mondo e appartenenti alle più importanti multinazionali, nei due giorni di conferenze tecniche e workshop che si terranno al Centro Congressi di Torino Lingotto il 6 e il 7 aprile. Nel week-end successivo all'evento, i partecipanti avranno la possibilità di dimostrare in modo pratico ciò che hanno imparato e mettersi in gioco mostrando le idee più innovative in un hackaton in cui organizzatori e sponsor premieranno il progetto migliore. Ne abbiamo parlato con Francesco Ronchi, organizzatore dell'evento e AD di Synesthesia.

Come sono nate la collaborazione con Droidcon e l'esigenza di portarla in Italia?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgDroidcon Italia nasce quasi per caso nel 2013, anno in cui Synesthesia, la nostra società, entra in contatto con Mobile Seasons, l'azienda tedesca che ha ideato il format internazionale. Dopo un breve incontro a Berlino abbiamo deciso di raccogliere la sfida di portare l'evento in Italia. Parliamo di sfida sia perché questi eventi non sono semplici da organizzare nel nostro paese, sia perché per Synesthesia sarebbe stata la prima esperienza di questo genere. La sfida è stata sicuramente vinta con successo; i numeri e i riscontri che abbiamo raccolto negli anni lo confermano.

Puoi darci i numeri sulle precedenti edizioni? E che aspettative avete per l'edizione di quest'anno?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgLa prima edizione, nel 2014, ha raccolto circa 380 partecipanti. Nel tempo i numeri sono cresciuti e quest'anno contiamo di assestarci intorno agli 800 partecipanti tra aziende, professionisti freelance, appassionati e studenti.

Quali sono gli speaker illustri della manifestazione di quest'anno?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgCome ogni anno, abbiamo invitato esponenti chiave del mondo Google, ma la maggior parte degli speaker risponde a una call for papers sul web e inviano le loro candidature proponendo un tema. Il comitato scientifico opera poi una selezione - molto difficile dato che le proposte sono sempre molte e interessanti - perché lo spazio è limitato. Quest'anno la conferenza sarà aperta da Wayne Piekarski, IoT advocate di Google, ma sul palco si susseguiranno molti developer expert del colosso di Mountain View.

Quali sono le tematiche che saranno trattate nella due giorni di incontri?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgQuest'anno a Droidcon si parlerà molto di Internet of Things con Android Things, il sistema operativo IoT derivato da Android, aperto e compatibile con molte board come il Raspberry 3, che mira a diventare il cuore degli oggetti intelligenti del futuro insieme a Weave, la piattaforma di comunicazione che Google sta cercando di affermare come nuovo standard sul mercato.

Ovviamente si tratteranno anche tutti gli altri temi cari agli sviluppatori dell'ecosistema Android: dallo sviluppo al testing delle applicazioni, il caldissimo tema della sicurezza, la progettazione e il design. Quest'anno anche il marketing avrà il suo spazio importante: sviluppare un'app è solo la prima parte della strada per il successo: occorre una strategia di promozione e comunicazione costruita con attenzione.

Parlaci dell'hackaton di quest'anno: in cosa consiste? Chi farà da giuria? Che opportunità potranno avere i partecipanti?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgL'hackathon permetterà agli sviluppatori più intraprendenti di sfidarsi, riuniti in squadre, nella realizzazione di un'applicazione in 30 ore non-stop, da sabato mattina a domenica pomeriggio. Le regole sono semplici e i temi a cui attenersi verranno comunicati all'inizio della competizione. Alla fine, una giuria composta dagli organizzatori e dai partner/sponsor - che propongono oltre ai temi anche le piattaforme e i premi per i vincitori - decreteranno il team migliore e procederanno con la premiazione. Si tratta di un momento di pura passione nerd che accomuna studenti e professionisti affermati nel settore, ed è un'occasione importante per le aziende che cercano nuovi talenti intraprendenti.

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Riguardo alla diffusione di Android in Italia: quali sono le opportunità offerte dalla piattaforma a sviluppatori e aziende?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgAndroid è una piattaforma aperta con una diffusione incredibile. Non solo numericamente è la prima per dispositivi mobili come smartphone e tablet, ma è anche molto presente in ambiti come il wearable, l'Internet of Things e i sistemi embedded. Se Android ha un ottimo posizionamento nel mondo consumer, in ambito B2B la situazione è ancora migliore: la sua apertura ha fatto in modo che venisse adottato su una gran quantità di dispositivi, anche a livello industriale, con innumerevoli applicazioni, dall'healthcare all'automotive.

Avete stimato quanto si guadagna mediamente con le app su Android?

AAEAAQAAAAAAAAaZAAAAJDBlY2Q1MmYyLTIwNjQtNDJiYy04ZTQ3LWRjNTQzYzc5NTE5NgGuadagnare direttamente da un'app è sempre più difficile: il mercato è saturo ed è complesso emergere. Tuttavia il canale mobile rimane uno dei più potenti ed efficaci quando viene sfruttato correttamente. Qualsiasi sia il modello di business legato alla propria app è fondamentale un'attività di marketing e ASO (l'equivalente della SEO, fatta sugli app store). Android rappresenta una sfida ulteriore dal momento che, tradizionalmente, gli utenti sono meno propensi all'acquisto che, pe esempio, su iOS. Di contro Android offre una maggiore diffusione e più ampie opportunità di crescita rispetto ad altri ecosistemi.