E-ink a colori firmato Qualcomm: tanto hype per nulla

Kyobo Mirasol eReader, che monta il primo schermo con inchiostro elettronico a colori, pare essere un flop colossale. Il pacchetto hardware non sembra all'altezza o lo schermo è Qualcomm Mirasol è troppo esigente?

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a cura di Dario D'Elia

Kyobo Mirasol eReader, il primo dispositivo con inchiostro elettronico a colori, è una delusione totale. La prima recensione effettuata dalla noto blog di settore The Digital Reader non lascia spazio all'immaginazione. La tanto attesa tecnologia Qualcomm Mirasol non sembra essere ancora matura: da stabilire poi se si tratti delle richieste minime (disattese) del pannello o del pacchetto hardware non all'altezza.

Kyobo Mirasol

"Sì, lo schermo è davvero bello, ma il dispositivo costruito intorno non è all'altezza dell'hype che Qualcomm ha alimentato in questi anni", scrive il direttore della testata. Com'è risaputo tutta l'industria del settore e-book reader ha atteso a lungo il miracolo di un display e-ink a colori per sbarcare alla grande sul mercato. 

Persino Telecom Italia vi aveva fatto un pensierino nel 2010. Purtroppo però dopo una presentazione in grande stile a maggio 2011 (Qualcomm Mirasol, schermo e-ink con illuminazione), prima dell'estate il rilascio del dispositivo è stato annullato. Dopodiché a novembre Mirasol è rispuntato in Corea del Sud sotto le vesti del Kyobo eReader.

Mirasol VS. Kindle - clicca per ingrandire

Oggi grazie alla recensione sappiamo che Android 2.3.5 e il SoC Qualcomm SnapDragon da 1GHz sembrano non essere all'altezza delle esigenze del pannello. Anche l'autonomia ne soffre: non più di 2 settimane, contro le quattro di un Amazon Kindle. 

La piattaforma software comunque deve avere qualche problema poiché è inspiegabile il motivo per cui ci vogliano per 30 secondi per aprire un comune e-book. Da rilevare poi che per strategia commerciale dell'azienda Kyobo, il dispositivo non sembra supportare testi con DRM e gestire correttamente il formato Epub. Strano poi il fatto che la rotazione automatica del testo sia veloce mentre quella delle pagine lenta. Da dimenticare poi il tempo di refresh dei video.

Potrebbe trattarsi a questo punto di un problema di driver, piattaforma operative acerba o hardware poco potente. Insomma, ecco perché Qualcomm ha preferito impegnarsi sul progetto Mirasol 2.0.