Exetech XS-3, lo smartwatch italiano che delude

Al CeBIT c'era anche l'italiana Exetech, con il suo XS-3. Uno smartwatch con specifiche tecniche da smartphone, ma di grandi dimensioni e con batteria inadeguata, oltre a un prezzo elevato.

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a cura di Manolo De Agostini

Al CeBIT di Hannover l'italiana Exetech ha mostrato Exetech XS-3, uno smartwatch Android 4.0.4 autonomo, cioè capace di gestire non solo le funzioni tipiche di altri prodotti simili, ma anche di telefonare. Si tratta indubbiamente di un prodotto che ha qualcosa in più, ma è visibilmente più ingombrante rispetto agli altri smartwatch e ha la batteria (rimovibile) che sembra priva di protezione, cosa che certamente ne sconsiglia l'immersione in acqua.

Sotto al display da 1,54" (240x240 pixel) troviamo un chip dual-core MediaTek MTK6577, affiancato da 2 GB di RAM e la batteria da 420 mAh che dovrebbe garantire 18 ore di autonomia in standby e circa sette ore in uso. Non manca una fotocamera da 2 megapixel, una microUSB, il supporto 3G tramite microSIM e spazio di archiviazione fino a 32 GB grazie a uno slot microSD. È presente anche il GPS, ma la sua attivazione porterà l'autonomia a sole 2,5 ore.

Trattandosi praticamente di uno smartphone fatto smartwatch, non manca l'accesso al Play Store, ma dubitiamo che la maggior parte delle applicazioni siano davvero usabili sul piccolo schermo di questo prodotto. Insomma, un progetto da una parte interessante, quella delle specifiche, ma totalmente immaturo e con più di un problema, dalle dimensioni all'autonomia. Anche il prezzo, di 350 euro, non invoglia certo all'acquisto.