HP webOS: obiettivo cloud

Il TouchPad sarà disponibile da giugno, mentre la prima beta di webOS per desktop arriverà entro la fine del 2011. L'amministratore delegato di HP ha spiegato anche le strategie per webOS: tutti gli sviluppatori potranno produrre software per webOS sia per le grandi aziende sia per gli utenti consumer.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Apotheker ha anche precisato che "tutto ciò che faremo in futuro sarà disponibile come servizio. È la prima volta che HP cerca di mettere insieme tutti gli elementi di ciò che produce". L'obiettivo dell'amministratore delegato di HP è quindi quello di produrre più prodotti possibili che lavorino insieme, con la finalità di espandersi nei mercati dominati da software rivali come quelli di IBM e di Oracle.

HP Veer - clicca per ingrandire

In particolare, HP offrirà applicazioni sia per le aziende sia per i consumatori tramite un negozio online. Secondo Apotheker, "Qualsiasi sviluppatore potrà fornire il suo contributo per i prodotti innovativi indirizzati sia ai consumatori, sia alle grandi aziende e alle piccole e medie imprese. HP ha l'ambizione di diventare onnipresente in tutti i settori del cloud." A riguardo HP potrebbe lasciare ad altre società il compito di distribuire i propri software attraverso un servizio di cloud.

Tim Bajarin, analista di Creative Strategies, ha commentato gli obiettivi di HP affermando che "Questa mossa può rendere i sistemi HP più interessanti agli occhi dei clienti corporate". Tuttavia, "l'azienda deve prestare attenzione ai sistemi cloud, perché richiedono molta potenza di calcolo per offrire servizi efficienti", ha precisato Jayson Noland, analista di Robert W. Baird & Co. In particolare, "per riuscire a far prendere davvero piede a webOS HP deve stanziare un grosso investimento di capitali".