Ergonomia

Recensione - Test dell'HTC Wildfire S, smartphone Android convincente ma troppo costoso.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

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Wildfire S monta la versione 2.3.3 di Android, quindi offre accesso a tutte le ultime funzionalità del sistema operativo Google. Non manca il layer grafico personalizzato Sense, presente in versione 2.1, che porta i soliti vantaggi dell'interfaccia personalizzata HTC. Avrete inoltre accesso a HTCSense.com, il servizio online che vi permette di controllare il telefono da remoto.

HTC Wildfire S - Clicca per ingrandire

L'interazione e la fluidità dell'interfaccia sono discrete, con qualche rallentamento e scatto di tanto in tanto, molto probabilmente anche per via della personalizzazione HTC. Allo stesso modo, quando si scrive con la tastiera virtuale e il dizionario intelligente abilitato, si può sperimentare qualche rallentamento - tra la pressione del tasto e la scrittura a schermo passa qualche frazione di secondo. La dotazione di memoria di 512 MB permette invece di caricare più applicazioni in memoria, senza rallentare ulteriormente il sistema.

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A parte questi rallentamenti, che non pregiudicano l'uso dello smartphone in tutte le sue funzioni, le sensazioni d'uso che comunica il terminale sono paragonabili a quelle dei terminali di fascia superiore. Anche esteticamente, la cura dei particolari lo pone una spanna sopra i suoi diretti concorrenti.