Huawei apre una fabbrica in Francia, tenta di tornare in Europa?

Huawei ha annunciato i piani di costruzione di una nuova fabbrica di attrezzature per reti di telefonia mobile in Francia, confermando la sua presenza in Europa.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

A quanto sembra, Huawei ha annunciato i piani di costruzione di una nuova fabbrica di attrezzature per reti di telefonia mobile in Francia e ciò significa che il colosso sta tentando di ritornare con forza in Europa nonostante la situazione legata alle restrizioni governative in alcuni paesi del continente.

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La fonte interna ha rivelato che il progetto, inizialmente programmato per il 2020 con un investimento iniziale di 200 milioni di euro, è stato ritardato a causa della pandemia di COVID-19. Sebbene non sia stata fornita una data precisa, il governo francese ha dichiarato che ci si aspetta che il sito, situato a Brumath, nei pressi di Strasburgo, sarà operativo entro il 2025.

Nonostante le preoccupazioni sulla sicurezza e le restrizioni imposte da alcuni governi europei sull'utilizzo delle attrezzature 5G prodotte da Huawei, la società sembra determinata a consolidare la sua presenza nel mercato europeo.

Dopo un incontro tra il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire e il vice primo ministro cinese He Lifeng a Pechino lo scorso luglio, la Francia ha deciso di estendere le licenze Huawei 5G in alcune città, segnando un cambiamento di rotta nella politica iniziale.

Questa mossa strategica di Huawei non solo rafforza la sua presenza in Europa, ma si inserisce anche in un contesto più ampio di discussioni tra le leadership europee su come gestire il rapporto con la Cina, terzo partner commerciale della Francia dopo l'Unione Europea e gli Stati Uniti.

La nuova fabbrica non solo rappresenta un investimento economico significativo per la regione, ma potrebbe anche contribuire a creare posti di lavoro e stimolare l'innovazione tecnologica locale. L'apertura della struttura sarà attivamente monitorata dagli osservatori di settore, mentre Huawei continua a navigare le acque complesse delle relazioni internazionali nel settore delle telecomunicazioni.