Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
% Black Friday
%
Accedi a Xenforo
Immagine di Gelosi che i Pixel hanno AirDrop? Qualcomm ha una sorpresa per voi Gelosi che i Pixel hanno AirDrop? Qualcomm ha una sorpresa p...
Immagine di Il social più usato dagli adulti non è Instagram e nemmeno TikTok Il social più usato dagli adulti non è Instagram e nemmeno...

Huawei verso l’indipendenza tecnologica? Ecco il possibile piano

Secondo Financial Times, Huawei potrebbe avviare un impianto di produzioni di chip a Shanghai senza utilizzare tecnologia americana per sopravvivere ai divieti imposti dagli Stati Uniti.

Advertisement

Avatar di Lucia Massaro

a cura di Lucia Massaro

@Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 03/11/2020 alle 10:10
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Avviare un impianto di produzioni di chip a Shanghai senza utilizzare tecnologia americana per sopravvivere ai divieti imposti dagli Stati Uniti. Sarebbe questo il piano che – secondo quanto riportato da Financial Times – starebbe elaborando Huawei. In questo modo, il colosso cinese riuscirebbe a garantire le forniture necessarie per il suo business principale, quello delle infrastrutture di rete.

Secondo le fonti citate da FT, l’impianto sarebbe gestito da un centro di ricerca e sviluppo finanziato dall’amministrazione pubblica di Shanghai. Per gli esperti del settore, questa mossa consentirebbe al gigante di Shenzhen, che non ha esperienza nella fabbricazione di chip, di tracciare un percorso verso la sopravvivenza a lungo termine e l’indipendenza tecnologica. Un obiettivo che farebbe eco a quello illustrato pochi giorni fa dal ministro della Scienza e della Tecnologia cinese, Wang Zhigang: insistere sullo sviluppo della tecnologia e dell’innovazione per raggiungere l’autosufficienza, perché “non è possibile affidarsi all’estero per le tecnologie chiave”.

huawei-copertina-34025.jpg

A quanto pare, l’impianto inizierebbe con la produzione di chip basati su un processo produttivo più datato (45nm) per poi passare entro la fine del 2021 a quelli con processo produttivo a 28nm. Un piano simile consentirebbe a Huawei di realizzare chip per Smart TV e dispositivi dell’Internet of Things. Il produttore cinese però punterebbe poi a produrre chip a 20nm entro la fine del 2022, che potrebbero essere utilizzati per realizzare la maggior parte delle apparecchiature di telecomunicazione 5G e consentire a tale attività di continuare anche con le sanzioni statunitensi.

Non parliamo della tecnologia più avanzata disponibile ma, considerando le scorte che già possiede, Huawei potrebbe riuscire a non subire il contraccolpo come fornitore di apparecchiature di rete. I chip sarebbero inizialmente molto meno avanzati rispetto a quelli rivali internazionali, ma potrebbero essere sufficienti per il mercato domestico. Gli esperti specificano che - nonostante per le stazioni base di rete mobile i chip dovrebbero essere realizzati con processo produttivo a 14nm – almeno inizialmente è possibile utilizzare quelli a 28nm. Huawei avrebbe comunque tutte le risorse necessarie per compensare eventuali carenze, sottolineano gli esperti.

È chiaro comunque che da questo piano sarebbe escluso il business degli smartphone, in quanto c’è bisogno di chip con tecnologie più avanzate. Basti pensare che l’ultimo SoC Kirin 9000 è realizzato con processo produttivo a 5nm. Tanto basta per farci intendere come Huawei potrebbe trovarsi costretta a ridimensionare le proprie ambizioni nel mercato smartphone.

Ad ogni modo, la strada verso una completa indipendenza tecnologica risulta senza dubbio lunga e insidiosa.

Se siete alla ricerca di uno smartphone economico, date uno sguardo alla nostra guida "I migliori smartphone sotto 100 euro".

Fonte dell'articolo: www.ft.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Il social più usato dagli adulti non è Instagram e nemmeno TikTok

Smartphone

Il social più usato dagli adulti non è Instagram e nemmeno TikTok

Di Andrea Maiellano
Gelosi che i Pixel hanno AirDrop? Qualcomm ha una sorpresa per voi

Smartphone

Gelosi che i Pixel hanno AirDrop? Qualcomm ha una sorpresa per voi

Di Andrea Maiellano
Android può controllare un' intera popolazione? In Corea si!
2

Smartphone

Android può controllare un' intera popolazione? In Corea si!

Di Andrea Maiellano
OnePlus 15R shock: batte il flagship OnePlus 13
2

Smartphone

OnePlus 15R shock: batte il flagship OnePlus 13

Di Antonello Buzzi
Dal basic al premium: il Black Friday Motorola è qui per te

Sponsorizzato

Dal basic al premium: il Black Friday Motorola è qui per te

Di Dario De Vita

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.