I tablet e i phablet di HP avranno il traffico dati incluso

Prima dell'estate arriveranno in commercio i nuovi phablet di HP, accompagnati dal servizio DataPass per il traffico dati gratuito.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Novità in ambito tablet e notebook, ma anche phablet e nuovi servizi per la mobility, sono fra le notizie più importanti che riportiamo dalla giornata di apertura dell'HP World Tour che è partito ieri da Milano e che festeggia la ricorrenza dei 50 anni di HP in Italia. Per l'occasione abbiamo intervistato Giampiero Savorelli, PC Category Director Personal and Printing Systems, che ci ha parlato della situazione di mercato e anticipato alcune novità interessanti che arriveranno nei prossimi mesi.

La più sfiziosa riguarda i phablet che sono stati annunciati da poco, con l'imminente arrivo del modello HP Slate6 VoiceTab, un prodotto  con schermo IPS da 6 pollici a 1280 x 720 pixel, sistema operativo Android 4.2.2 aggiornabile a KitKat, 1 GB di memoria RAM e 16 GB di spazio di archiviazione. La configurazione prevede inoltre il SoC Marvell quad-core a 1.2 GHz, e connettività 3G, Wi-Fi a/b/g/n e Bluetooth 3.0. Misura 165,1 x 83,2 x 5,98 millimetri e pesa 160 grammi, e sarà disponibile in commercio da maggio sul canale retail di HP a un prezzo di 249 euro IVA compresa.

Giampiero Savorelli

"È un mercato quello dei phablet - dispositivi sopra ai 5 pollici - che è in crescita: le stime secondo IDC parlano per quest'anno di 900mila pezzi. Avremo anche un prodotto simile con schermo da 7 pollici, ma penso che faremo volumi più alti con il modello da 6 pollici".  "HP è entrata nel mercato dei tablet quando era già maturo, ma nel mercato dei phablet siamo fra i primi quindi abbiamo una grossissima aspettativa" prosegue Savorelli, che ci anticipa un'altra novità importante.

Prima dell'estate arriverà anche in Italia un servizio già attivo in altri Paesi, che si chiama DataPass. "Si tratta di una soluzione che permette al cliente attraverso una SIM 3G/4G marchiata HP, senza bisogno di un contratto, di avere 250 MB di traffico mensile già disponibile a titolo gratuito, e aggiornabile eventualmente a soglie più alte con dei prezzi più bassi o in linea con la media di mercato in virtù degli accordi di HP con gli operatori telefonici". Savorelli non ci ha voluto svelare chi sono i carrier con cui sono in corso le trattative, ma ha precisato che "il servizio sarà del tutto trasparente: usando il tablet o il phablet non vedrà il nome del carrier ma DataPass".

HP Slate6 VoiceTab

L'offerta ovviamente riguarda i clienti che acquisteranno prodotti HP e costituirà un valore aggiunto rispetto all'offerta concorrente. Del resto il mercato - soprattutto tablet - è agguerrito e Savorelli ci conferma che "anche se i volumi sono in crescita (+20-30%) il valore non va di pari passo (+10%) perché il prezzo medio si sta riducendo drammaticamente soprattutto sul mercato consumer". Insomma giocare sui prezzi non basta più perché quello dei tablet "è ormai un mercato maturo e sta aumentando il numero dei concorrenti e anche i margini per le aziende sono molto ridotti rispetto a due anni fa".

Infatti HP da deciso di aumentare la posta con la soluzione SmartFriend, anch'essa già disponibile all'estero e in arrivo anche in Italia. Savorelli non ci ha voluto dare troppo dettagli, ma ha spiegato che "si tratta di un'offerta di servizi telefonici per i clienti  e consumatori che saranno venduti dalle catene retail". Per saperne di più dovremo aspettare l'annuncio ufficiale.

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Un phablet e il servizio DataPass: HP si muove verso il rientro nel settore smartphone? Savorelli non ha voluto rispondere e si limita a commentare "non siamo una società di telefonia ma una società di PC, e anche i phablet li distribuiremo tramite retailer, non tramite carrier" sottolinea Savorelli.

In ogni caso ci sembra abbastanza scontato che la direzione intrapresa sia questa. Del resto la stessa Meg Whitman, CEO di HP, mesi addietro aveva ventilato l'ipotesi di rientro nel settore smartphone. Notizie ufficiali non ce ne sono state e non ce ne sono, ma ci parrebbe strano se arrivassero tutti questi servizi che sono utili sui tablet, ma a maggior ragione lo sono sugli smartphone, senza chiudere il cerchio.