Tablet e mercato PC

Prima dell'estate arriveranno in commercio i nuovi phablet di HP, accompagnati dal servizio DataPass per il traffico dati gratuito.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Tablet e mercato PC

Ci riallacciamo al discorso tablet per parlare dell'offerta di HP, che a differenza di un anno fa adesso si è arricchita di modelli Android. "Siamo entrati nel mercato consumer con 5 modelli Android e uno Windows, e in particolare con due prodotti 3G che sono lo Slate 7 e lo Slate 10 con cui abbiamo visto dei numeri interessanti. Adesso abbiamo introdotto un 8 pollici con un prezzo attorno ai 150 euro".

E Windows? Savorelli ci conferma che Microsoft sta investendo molto per spingere la fascia bassa, e che attualmente sul mercato internazionale la proporzione fra tablet Android e Windows è di 9 a uno (90% Android e 10% Windows) Il motivo è che "con Android  si riescono a realizzare prodotti con un prezzo più aggressivo".

HP Slate 7

"Microsoft però sta spingendo in due direzioni: una è quella delle offerte aggressive che fa l'azienda di Redmond ai produttori per i prodotti touch fino ai 10 o 11 pollici. Probabilmente quindi ci sarà una crescita guidata da questa strategia". Una crescita dell'offerta ma non solo, "anche della quota di mercato nei tablet, dei convertibili e dei detachable (i prodotti con tastiera staccabile, Nd.R.)".

In che direzione sta andando il mercato? "Il mercato si sta ampliando nell'ambito dei form factor, e anche noi stiamo cercando di identificare quali sono i prodotti che avranno più successo. La tendenza in ogni caso è verso i tablet, con schermi più piccoli, una convergenza fra il tablet e il telefono (qui c'è il riferimento al VoiceTab).

Infine c'è qualche nota di speranza riguardo al mercato PC. Nonostante le previsioni pessimistiche, Savorelli spiega che da gennaio ci sono stati forti segnali di miglioramento del mercato. Quelle che abbiamo letto finora "sono previsioni. Nel 2013 però il mercato ha fatto -20%, mentre fra gennaio e marzo 2014 stiamo rilevando una crescita, più che altro nel settore professionale". Merito della fine del supporto per Windows XP, che sta spingendo le aziende, soprattutto piccole e medie imprese, a rinnovare il parco macchine. E qui c'è una certezza, confermata anche da HP: chi abbandona XP sta passando a Windows 7.

A spingere sull'acceleratore sarà probabilmente la nuova configurazione dell'offerta, con "la fascia bassa che ormai parte da 299 euro per le soluzioni con Intel Celeron e AMD con 4 GB di RAM, e probabilmente vedremo anche prezzi più bassi" favoriti dalla politica aggressiva di Microsoft di cui parlavamo sopra. "Quello che stiamo vedendo è una richiesta di maggiore qualità. Ecco perché il prossimo Pavilion 15 avrà una struttura unibody in alluminio e processori Core i7, con prezzi di 599 e 699 euro. Insomma ci sarà una crescita controllata nella fascia attorno ai 299 euro guidata anche da Microsoft, ma si lavorerà anche sui prodotti di qualità dai 599 euro in su con design curato, peso contenuto e materiali di pregio". L'idea vi piace?