iCloud in tribunale, Apple ha poca fantasia con i nomi

Un'azienda dell'Arizona ha denunciato Apple per l'uso del marchio iCloud. iCloud Communications chiede alla corte un'ingiunzione sull'uso del nome e un risarcimento. Non è la prima volta che Apple sceglie un marchio già usato da altri.

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a cura di Manolo De Agostini

Apple è stata denunciata per l'uso del nome iCloud. La casa di Cupertino non è mai stata molto fortunata con i nomi e questa volta ha pestato i piedi ad iCloud Communications, un'azienda dell'Arizona che offre servizi di Voice over IP e soluzioni broadband a Phoenix e nelle aree limitrofe.

Secondo la sconosciuta azienda il nome scelto da Apple per il suo servizio di archiviazione online può causare confusione nei consumatori, poiché i beni e i servizi per i quali Apple intende usare iCloud sono identici o molto simili a quelli che offre lei.

Data la copertura mediatica riservata al servizio iCloud di Apple, l'azienda dell'Arizona ritiene di essere stata danneggiata. iCloud Communications afferma che "Apple ha una lunga e ben nota storia nel calpestare consapevolmente e volontariamente i diritti sui marchi di altre aziende".

Per anni la casa di Cupertino ha avuto un contenzioso con i The Beatles per l'uso del nome Apple e anche i nomi iPhone, iPad e altri erano già registrati da altre aziende, con cui Steve Jobs e compagni hanno trovato solo successivamente un accordo.

iCloud Communications ha richiesto alla corte dell'Arizona un'ingiunzione contro Apple per l'uso del nome iCloud e un risarcimento - il quantitativo non è stato specificato. Ricordiamo che Apple ha acquisito il dominio iCloud.com per 4,5 milioni di dollari dalla svedese Xcerion, che ha dovuto spostare i suoi servizi su Cloudme.com.