L'ITU (International Telecommunication Union) ha approvato il nuovo codec video H.265, che dovrebbe rendere possibile la creazione di video più facili da trasmettere su ogni tipo di connessione. La novità è particolarmente rilevante considerando la sempre più comune visione di filmati HD in streaming tramite smartphone su connessione 3G o LTE.
Il formato H.265 è infatti noto anche come HEVC (High Efficency Video Coding), ed è stato progettato proprio per rendere possibile lo streaming di video ad alta e altissima definizioni anche su connessioni non particolarmente veloci. Queste includono le comuni connessioni 3G, naturalmente, ma anche il collegamento ADSL che molti di noi hanno a disposizione come collegamento principale, purtroppo.
Comodità senza limiti con H.265
Qualcuno avrà poi intuito che questo nuovo formato è l'erede diretto di H.264, il formato video che è diventato praticamente diffuso negli ultimi anni. Oggi si spera che H.265 renda possibile la trasmissione in tempo reale di video Full-HD e persino 4K, con la metà dei bit che sono necessari oggi. "Con H.265 lo streaming 4K potrebbe essere possibile con solo 20-30 Mbps di bandwidth disponibile", ha affermato infatti Ryan Lawler di Techcrunch.
L'approvazione del codec da parte dell'ITU dà il via libera allo sviluppo di software e hardware compatibili, ed è ragionevole pensare che nel giro di un anno e mezzo circa avremo sul mercato prodotti compatibili (smartphone e tablet), mentre le applicazioni desktop potrebbero arrivare un po' prima. Quando il mercato sarà pronto, poi, dovremmo cominciare a veder circolare i video che usano questo nuovo standard, e probabilmente massici aggiornamenti per siti come YouTube, Vimeo e simili.
Oltre ai citati siti web, ovviamente, tra gli interessati a questo nuovo formato troveremo in prima fila i canali televisivi di tutto il mondo, molti dei quali si sono già dotati di applicazioni per smartphone e tablet. È infatti probabile che tra i primi a usare H.265 troveremo colossi come Sky, che anche in Italia offre ai propri abbonati strumenti per vedere la TV su smartphone, tablet e PC - con la notevole mancanza delle console (Sky Go con 28 canali gratuiti e servizio on demand). Al momento però per garantire agli spettatori una buona qualità l'azienda ha dovuto aggiungere la possibilità di scaricare i film sul tablet, così da aggirare i limiti posti da connessioni troppo lente.