LG G Watch Urbane
LG ha iniziato un po' come tutti, racchiudendo Android Wear in un orologio che era più uno schermo rettangolare attaccato a un cinturino in gomma. Bello ma sarebbe difficile considerarlo un oggetto "alla moda".
Lo stesso si può dire di altri smartwatch. Samsung con i suoi Gear non aveva convinto tutti - nonostante la cassa in metallo, il design sembrava sempre un po' troppo "poco elegante". Il Moto 360 era il modello che si avvicinava di più al concetto di orologio alla moda (anche se dal vivo risulta sempre un po' troppo grosso e pesante). E poi LG ha presentato il G Watch R, che trasformava un vero orologio sportivo in uno smartwatch, e oggi con il G Watch Urbane siamo davanti a un orologio elegante, che si può indossare anche con vestiti formali e fa la sua bella figura. L'azienda coreana è arrivata un po' in ritardo rispetto altri concorrenti, ma oggi è quella che è riuscita ad attrarre più riflettori.
Ed è andata ancora oltre con il Watch Urbane LTE, il primo smartwatch dotato di connettività LTE, sempre dal design elegante e con cui è riuscita anche a legarsi ad AUDI, un testimonial niente male. Differentemente da tutti gli altri modelli, Urbane LTE è basato su un software proprietario (WebOS modificato). Questo è il dubbio più grande, non sfruttare un ecosistema con Android potrebbe essere un errore, ma rimandiamo tutte le valutazioni a quando lo proveremo.