In Giappone si respira già aria di 4G. L'operatore mobile NTT DoCoMo ha confermato l'intenzione di mandare in pensione le infrastrutture 2G entro il 2012 per far posto alle evoluzioni dell'attuale WDCMA (FOMA 3G).
Attualmente l'88% del parco mobile DoCoMo, e quindi dei suoi clienti, sfrutta le potenzialità delle tecnologie di terza generazione. Insomma, le soluzioni 2G sono già considerate antiquate, poiché non in grado di fornire tutti quei servizi che hanno bisogno di gran quantità di banda passante.
A breve, inoltre, il Ministero delle TLC giapponese lancerà il bando le licenze 4G, quindi non vi è più tempo da perdere. I carrier hanno bisogno di concentrarsi sulla razionalizzazione delle risorse e delle infrastrutture.