I tablet con schermo da 10 pollici sono destinati a scomparire. A dirlo è Kirk Skaugen, vice presidente e direttore generale del gruppo PC client di Intel, che in un'analisi riportata dal sito CRN spiega come l'iPad di Apple con schermo da 9,7 pollici sia stato protagonista di una rivoluzione nel 2010. Le cose tuttavia sarebbero cambiate e i tablet con schermi da 7 e da 8 pollici stanno lentamente e inesorabilmente guadagnando quote di mercato.
Spariranno?
Secondo Intel in futuro questa tendenza proseguirà, e i clienti adotteranno sempre di più prodotti con display piccoli, mentre il taglio da 10 pollici sarà sempre più assimilato ai notebook e ai prodotti convertibili con Windows 8.
L'analisi di per sé non è una novità: le società di ricerche di mercato ne parlano da mesi. E la motivano anche: prodotti come Kindle Fire, Nexus e affini hanno prezzi bassi e stanno attirando l'ampia fetta di pubblico con un budget ridotto che non si poteva permettere l'iPad. La scelta del display piccolo quindi sarebbe motivata solo marginalmente dal fattore di forma più compatto e maneggevole, e in maggiore misura dai portafogli alleggeriti dalla crisi economica.
Secondo Intel è sugli ibridi che si giocherà il mercato
Chi è disposto a spendere di più secondo Skaugen non punterà più sul semplice tablet, ma sui convertibili, che dall'estate avranno in dotazione Haswell, il riconoscimento facciale e i software di riconoscimento vocale, che dovrebbe renderli più interessanti agli occhi dei consumatori.
Insomma secondo Intel ibridi e convertibili guadagneranno rapidamente quote di mercato. Un'opinione tutta da verificare, dato che finora non sembra che gli utenti abbiano accolto a braccia aperte le soluzioni da 1400 euro e oltre che abbiamo provato, come per esempio il Dell XPS 12, il Sony Vaio Duo 11 e Asus Taichi, per citarne solo alcuni.
A quanto ci risulta Apple non ha alcuna intenzione di sospendere le vendite dell'iPad e Samsung sta continuando a consegnare i Galaxy Tab da 10 pollici, per prendere i due produttori meglio posizionati nella classifica globale. Come vi sembra l'idea di Intel, una speranza o una previsione credibile?