Ieri sera è andato in onda il servizio realizzato dalla ABC presso le fabbriche Foxconn. La troupe del conduttore Bill Weir ha visitato gli stabilimenti dove si fabbricano i prodotti Apple, iPad e iPhone in particolare. Nessun accesso invece alle linee dedicate a Intel, Microsoft, Dell e altri, ufficialmente per non svelare progetti riservati.
Le immagini mostrano una realtà più o meno nota, fatta di linee di produzione ordinate e pulite, ritmi serrati e precisi, dormitori poco accoglienti ma economici, e strutture più simili a città che a fabbriche. Fatti conosciuti, ma raccontati con la forza delle immagini.
Dormitori Foxconn (Qui la galleria completa ABC)
Per esempio il servizio certifica di nuovo che iPhone e iPad sono prodotti "essenzialmente" a mano. Ci vogliono 141 passaggi per iPhone, "cinque giorni e 325 mani per un iPad" (curioso che il numero di mani sia dispari, chissà come l'hanno calcolato).
I turni sono molto lunghi, 12 ore, e le interruzioni sono brevi e molto regolamentate - come in ogni catena di montaggio, dove se si ferma una persona di bloccano tutti. In mensa gli operai pagano circa 70 centesimi di dollaro a pasto, mentre un posto letto costa 17,50 dollari al mese: in cambio si ha un letto in piccole stanze condivise con altri (fino a otto persone), dove c'è costantemente qualcuno che dorme e altri fuori a lavorare.
Stipendi minimi in Cina, in Yuan - clicca per ingrandire
Dalle immagini le stanze non sembrano molto diverse da celle carcerarie, se non per l'assenza di sbarre e le porte aperte. Costano poco però, il che è utile per chi guadagna 1,78 dollari l'ora (al cambio circa 1,3 euro). Chi non vuole vivere nei palazzoni protetti dalle reti antisuicidio comunque può affittare una stanza o un appartamento in città , e spenderci la metà dello stipendio o poco più - e senza avere le piscine, i corsi d'inglese e gli impianti sportivi "offerti" da Foxconn.
Sintesi del servizio ABC, la versione integrale è visibile solo negli USA
I lavoratori Foxconn quindi non guadagnano molto. "Anche con 80 ore di straordinario (lo stipendio) è così basso che il governo non detrae alcuna tassa", commenta il conduttore del programma. Si arriva a una retribuzione superiore a quella minima imposta nella zona di Shenzen, che a sua volta è quella più alta di tutta la Cina.