iPhone smarrito, Apple in cerca di nuova sicurezza?

Apple cerca due nuovi responsabili per la sicurezza dei prodotti non ancora sul mercato. Gli annunci di lavoro sono stati pubblicati poco dopo la prima notizia sullo smarrimento di un prototipo di nuovo iPhone. Solo una coincidenza?

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

La (presunta) perdita di un secondo prototipo di iPhone da parte di un dipendente Apple sembrerebbe aver creato tumulti in quel di Cupertino. L'azienda ha avviato la ricerca di dirigenti che si occupino di garantire la sicurezza dei prototipi. Sono due gli annunci che si trovano online, pubblicati il primo di settembre, ovvero immediatamente dopo la pubblicazione delle prime notizie sul prototipo smarrito (1, 2). Solo una coincidenza?

Se anche questa mossa non rientrasse in un'astuta strategia di marketing (come ritengono i più scettici), allora ci troveremmo davanti a un possibile nuovo pezzo di un puzzle che si compone lentamente, e che a tutt'oggi è privo del pezzo principale per completare l'opera, ovvero la prova (foto, video, etc) che un prototipo sia effettivamente in circolazione.

Negli annunci si può leggere che "il candidato avrà il compito di sovrintendere la protezione e la gestione dei rischi di prodotti Apple non presentati e la relativa proprietà intellettuale. Il lavoro è a Cupertino, in California, e richiederà viaggi per il 30% del tempo (internazionali e nazionali). L'individuo dovrà collaborare con altri dirigenti contribuendo e mettendo in atto iniziative strategiche stabilite dal direttore della Sicurezza Globale".

Probabilmente, se lo smarrimento di un prototipo è avvenuto davvero (la polizia sembra confermarlo), qualcuno in casa Apple ne ha pagato le conseguenze e l'azienda potrebbe essere alla ricerca di personale più fidato.

Sicuramente le circostanze che hanno portato al nuovo smarrimento di un prototipo di iPhone fanno sorgere diverse domande. Può essere successo nuovamente a 18 mesi di distanza? E se sì, perché puntualmente viene smarrito in un bar? Apple farebbe meglio ad assumere dipendenti astemi?

Tra battute e quesiti, i fatti sembrano grossomodo essere andati nel seguente modo: un dipendente della Mela avrebbe perso il prototipo al Cava 22, un locale di San Francisco. Dopo aver rintracciato il terminale tramite le tecnologie a bordo sino a giungere davanti a un'abitazione del quartiere Bernal Heights, due addetti alla sicurezza di Apple, insieme alla polizia, hanno fatto visita al civico incriminato.

Ad accoglierli c'era Sergio Calderón (22 anni), presente al Cava 22 il giorno della sparizione del prototipo, ma irremovibile nel negare ogni coinvolgimento nella vicenda. La perquisizione della casa non ha portato a nulla e così anche l'offerta di 300 dollari (misera) fatta dagli addetti Apple al ragazzo. Del telefono non c'è traccia, anche se qualcuno giura che è apparso in vendita su Craigslist per 200 dollari (pochissimo, forse chi l'ha trovato non ha capito esattamente cosa aveva per le mani).

A oggi tutti brancolano nel dubbio, e rimangono grandi perplessità. Tuttavia anche se questa storia del telefono si rivelerà falsa o non ci saranno prove per dimostrarne la veridicità, in casa Apple qualche problema c'è e bisogna risolverlo.

Poche settimane fa è apparso in vendita su eBay un vecchio prototipo di MacBook Pro con antenna e scheda per collegarsi in 3G, e la casa di Cupertino ha chiesto e ottenuto la restituzione. Pochi giorni fa poi un cliente Apple Store è tornato a casa con documenti confidenziali di vario genere, inseriti nell'hard disk del proprio computer mandato in riparazione. 

Evidentemente le falle sono molteplici e per questo Apple fa bene a cercare qualcuno che lavori per mettere in sicurezza ciò che ha di più prezioso. D'altronde la casa di Cupertino è conosciuta per essere maniacale sulla sicurezza, ma in questo periodo qualcosa si è rotto. Serve lo scotch e anche in fretta, visto che l'iPhone 5 sembra alle porte (iPhone 5 già prenotabile con Deutsche Telekom)