Amazon ha confermato la prossima disponibilità di un'applicazione per Apple iPad, denominata non a caso "Kindle app for iPad". Il software, basato sulla tecnologia Whispersync, sarà una versione analoga a quella già vista su PC, Mac, BlackBerry e iPhone. "In verità abbiamo sviluppato un'interfaccia per tablet che ridisegna lo schermo principale e cambia l'esperienza di lettura", ha spiegato Ian Freed, vice presidente del dipartimento Kindle di Amazon. "La nostra squadra si è decisamente divertita".
Kindle App per iPad, un'anteprima - clicca per ingrandire
Mettendo da parte per un attimo le caratteristiche tecniche dell'applicazione, sono senza dubbio i possibili effetti sul mercato di questa novità a destare interesse. Apple iPad, intanto, può caratterizzarsi un po' di più valorizzando tratti distintivi come la portabilità , i supporti wireless e lo schermo touch-screen. Se alla presentazione ufficiale ha vestito i panni di incompreso, (iPad, un vezzo costoso in attesa di killer app) da domani potrà esprimersi con convinzione nel settore degli e-book reader. Da rimandare poi ai test di laboratorio le valutazioni sullo schermo LCD integrato: la tecnologia e-Ink sulla carta è ancora considerata superiore nella lettura. Ecco quindi individuato lo spazio di manovra del Kindle e del Sony Reader.
In ogni caso non è un segreto che Apple stia cercando di stipulare contratti con i più importanti editori del mondo; disporre di un accesso privilegiato ai 450mila e-book di Amazon non sarà un vantaggio economico ma potrebbe esserlo sotto il profilo marketing (inizialmente).
Alcuni osservatori sostengono però che la strada di Kindle app for iPad potrebbe essere più tortuosa del previsto. Non è proprio scontato che Apple conceda l'accesso al suo App Store, o comunque non è credibile che lo faccia senza ottenere nulla di sostanzioso in cambio. E questo soprattutto considerando che il vero business a medio termine (almeno in questo settore) non si fa con l'hardware, bensì con tutto ciò che vi gravita attorno: servizi in testa.