La Cina lancia un satellite 6G, primi test per la connettività del futuro

La Cina lancia un satellite di test per il 6G, anticipando il futuro della connettività con alti tassi di trasferimento dati.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La Cina ha lanciato il primo satellite 6G, inaugurando una serie di test per esplorare le potenzialità della prossima generazione di connettività wireless. Il satellite, messo in orbita dalla China Mobile, opererà a un'altitudine di 500 chilometri e sarà in grado di trasmettere dati con bassa latenza. Il lancio commerciale del 6G non è previsto prima del 2030. 

Sebbene il 6G non sia ancora pronto per il mercato di massa e non si preveda un lancio immediato della tecnologia, la Cina è determinata a mantenere il proprio vantaggio competitivo nel settore delle telecomunicazioni.

Il satellite di test è progettato per svolgere un ruolo chiave nello sviluppo e nei test del 6G. Grazie a funzionalità autonome sia a livello hardware che software, il satellite fornirà una piattaforma per valutare l'efficienza e l'affidabilità della rete core in orbita. L'obiettivo è comprendere meglio le sfide e le opportunità offerte dal passaggio al 6G e garantire una transizione fluida quando la tecnologia sarà pronta per il mercato.

L'utilizzo di un'orbita a bassa quota consentirà al satellite di offrire velocità di trasferimento dati ottimizzate e bassa latenza, preparando il terreno per una futura rete integrata tra spazio e terra. Questo passo avanti potrebbe portare a servizi internet via satellite ad alta larghezza di banda a livello globale e migliorare l'affidabilità della copertura, aprendo la strada a nuove applicazioni e opportunità nel campo delle comunicazioni.

Negli ultimi anni la Cina ha accumulato un discreto vantaggio nel settore delle telecomunicazioni, e l’avvio di test con così tanto anticipo lascia intendere che Pechino vuole mantenere questo stato di cose.