Meizu MX5 presentato, finalmente l’attesa è finita

Come già largamente anticipato nelle scorse settimane, oggi si è tenuto l'evento di presentazione del top di gamma di casa Meizu, MX5. Corpo sottile in alluminio, SoC MediaTek Helio X10 e rinnovata fotocamera con autofocus laser sono solo alcune delle novità.

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a cura di Pasquale Macrì

Meizu MX5 è finalmente uscito allo scoperto. Il nuovissimo modello di punta dell'azienda cinese ha debuttato ufficialmente rivelando il design e le caratteristiche tecniche tanto chiacchierate negli ultimi mesi.

Partendo proprio dall'estetica, troviamo un design non proprio innovativo, che riprende le stesse forme già viste su MX4 ed MX4 Pro, mantenendo il tasto fisico centrale di quest'ultimo. Ad essere cambiati sono però i materiali impiegati per la scocca: il metallo ha preso il posto della plastica, seguendo così la tendenza generale dei prodotti nella fascia alta del mercato. Anche lo spessore è contenuto, solo 7.6 millimetri, un bel passo in avanti rispetto agli 8.9 mm del predecessore MX4.

Ma è nella sostanza, nell'hardware, che troviamo le novità più interessanti: il SoC MediaTek Helio X10 Turbo è presente all'appello, una soluzione a otto core Cortex-A53 con una frequenza di 2.2 GHz e GPU PowerVR G6200. La RAM a bordo è pari a 3 GB mentre i tagli di memoria saranno tre, ovvero 16, 32 e 64 GB.

Meizu MX5 5

Lo schermo AMOLED è da 5.5 pollici con risoluzione Full HD, una scelta che, combinata alla configurazione hardware e alla capiente batteria da 3150 mAh, dovrebbe garantire ottime prestazioni a fronte di consumi contenuti, ottimizzazione software permettendo. Proprio sul discorso batteria Meizu ha introdotto la funzione mCharge, un sistema di ricarica rapida che consente di ottenere il 25% di carica in appena 10 minuti.

Grande attenzione anche sul lato fotografico, dove troviamo un sensore Sony IMX220 da 20 megapixel abbinato a un obiettivo formato da 6 elementi ottici, con apertura focale pari f/2.2. Meizu ha incluso anche un sistema di autofocus laser che mette a fuoco in appena 0.2 secondi a 50 cm di distanza dall'oggetto, indipendentemente dalle condizioni di luce. Molto interessante è poi la possibilità di registrare video in 4K o in slow motion a 100 FPS avvantaggiandosi della nuovissima ed efficiente codifica H.265 che consente di girare filmati di ottima qualità con un peso ridotto.

Il tutto sarà reso disponibile con Android Lollipop 5.0 e la consueta interfaccia proprietaria Meizu Flyme, giunta alla versione 4.5. I prezzi? si parte dai 1800 yuan (circa 258 euro) per il 16 GB, passando per i 1999 yuan del 32 GB (circa 287 euro) del modello da 32 GB, fino ai 345 euro richiesti per il modello da 64 GB. Ancora una volta quindi prezzi bassi in rapporto alle specifiche, come da tradizione per questo e altri produttori asiatici. 

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