Meta denunciata, Threads è già registrato da un'altra azienda (da 11 anni)

Meta sembra essere nei guai, il marchio Threads era già stato utilizzato da diverse aziende e ora una di esse ha deciso di dichiarare guerra.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Come in una moderna sfida tra Davide e Golia, una piccola società di software britannica, Threads Software Limited, ha sfidato il gigante tecnologico Meta per l'uso del termine "Threads" per la sua ultima piattaforma di social media nel Regno Unito.

Threads Software Limited sostiene di detenere il marchio per questo nome e ha dato un ultimatum di 30 giorni a Meta per cessarne l'uso, minacciando azioni legali se il colosso dei social media non si adeguerà.

Threads di Threads Software Limited è un hub di messaggi intelligenti basato su cloud, progettato per catturare, trascrivere e organizzare messaggi digitali, e-mail e telefonate in un unico database facilmente consultabile. Questa piattaforma innovativa, creata e registrata nel 2012 da JPY Ltd., è stata promossa attivamente in tutto il mondo dal 2014. Dopo la prima vendita commerciale negli Stati Uniti nel 2018, è stata fondata una nuova società, Threads Software Ltd., che da allora ha concesso in licenza il proprio servizio a quasi 1.000 organizzazioni in tutto il mondo, con una crescita delle vendite pari a un incredibile 200% annuo.

Ciò che rende intrigante questa disputa sul marchio è che Meta sembra essere stata a conoscenza della piattaforma di Threads Software Limited prima di lanciare il proprio Threads. Il team legale di Meta avrebbe fatto quattro tentativi di acquisto del dominio "threads.app" da Threads Software Ltd. nell'aprile 2023, tutti rifiutati. Ciononostante, Meta è andata avanti e ha annunciato la sua piattaforma Threads nel luglio 2023, nello stesso momento in cui Threads Software Limited sostiene di essere stata rimossa da Facebook.

Il Dr. John Yardley, amministratore delegato di Threads Software Ltd., ha espresso la posizione della sua azienda, affermando:

"Affrontare un'azienda da 150 miliardi di dollari non è una decisione facile da prendere per noi. Abbiamo investito 10 anni nella nostra piattaforma, creando un marchio riconosciuto con il nome Threads. La nostra attività si trova ora ad affrontare una seria minaccia da parte di una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo. Siamo consapevoli che si tratta di una classica battaglia tra Davide e Golia con Meta. E anche se loro pensano di poter usare il nome che vogliono, questo non dà loro il diritto di usare il nome del marchio Threads".

È importante notare che il termine "Threads" è utilizzato da diverse organizzazioni, tra cui una piattaforma di calcio chiamata Thread e una piattaforma in stile Slack chiamata Threads da una startup di San Francisco. Esiste anche un film britannico del 1984 intitolato "Threads", non correlato ma che condivide il nome.

Threads di Meta ha inizialmente riscosso un rapido successo dopo il suo lancio, raggiungendo 100 milioni di utenti in soli cinque giorni. Tuttavia, il coinvolgimento degli utenti ha subito un notevole calo, con una diminuzione del 70%, e l'utilizzo medio giornaliero delle applicazioni Android e iOS di Threads è sceso da 19 minuti a soli quattro minuti. Nonostante queste difficoltà, Meta ha continuato a migliorare la piattaforma con nuove funzionalità e l'integrazione con Instagram.

Questo caso mette in evidenza il problema delle controversie sui marchi nel settore tecnologico. Meta, che ha dovuto far fronte a richieste di risarcimento per violazione del copyright da quando si è distaccata da Facebook nel 2021, si trova ora in una lotta legale che la contrappone a un concorrente più piccolo. Resta da vedere se Threads Software Limited riuscirà a mantenere la proprietà del nome "Threads" contro il gigante tecnologico, ma questo sottolinea l'importanza del marchio e della proprietà intellettuale nell'era digitale.