Come per ogni buon minor o major update rilasciato da Google, anche e soprattutto per Marshmallow inizia il toto-aggiornamento riguardo ai terminali che passeranno alla nuova versione di Android. Motorola ha deciso di non lasciare sulle spine i possessori dei propri smartphone e, nei giorni scorsi, ha annunciato la lista dei dispositivi che potranno beneficiare dell'ultima versione del sistema operativo.
Eccoli:
- Moto X Style
- Moto X Play
- Moto G (2015)
- Moto X (2014)
- Moto G (2014) e Moto G con LTE (2014)
- DROID Turbo
- Moto MAXX (2014)
- Moto Turbo (2014)
- Nexus 6
Sostanzialmente tutti i dispositivi rilasciati negli ultimi due anni vedranno Android Marshmallow, mentre restano fuori dai giochi Moto X e Moto G di prima generazione, ma non solo, manca all'appello anche il Moto E rilasciato quest'anno. Pur essendo uno smartphone destinato alla fascia bassa del mercato sarebbe stato lecito aspettarsi un aggiornamento a Marshmallow, ma al momento non sembra contemplato.
Tuttavia, come spesso accade in questi casi, l'azienda ci tiene a specificare che la lista è provvisoria e soggetta a cambiamenti, un motivo per sperare in un eventuale ripensamento riguardo la sorte del piccolo Moto E.
L'aggiornamento, spiega Motorola, porterà con se tutte le nuove funzionalità di Marshmallow, alcune delle quali andranno a sostituire quelle proprietarie. Ad esempio, scompariranno Moto Assist e Motorola Migrate, rispettivamente a favore delle funzioni "Non disturbare" e di backup integrate in Marshmallow. Altre app saranno eliminate semplicemente perché non hanno più ragione di esistere, come Motorola Connect, dato che gli utenti si appoggiano a soluzioni di terze parti ben più rinomate e utilizzate.
Insomma, il passaggio a Marshmallow rappresenta più un'evoluzione che un semplice "copia e incolla" del nuovo OS, segno che la casa alata è in una fase di trasformazione dettata da Lenovo.