Il Nexus 7 di seconda generazione sarà in vendita entro fine luglio con prezzi di 230 dollari per il modello da 16 GB e 270 dollari per quello da 32 GB. Disponibilità e prezzi si riferiscono agli Stati Uniti, al momento non abbiamo indicazioni sull'Europa, dove comunque diamo per scontato l'arrivo del nuovo tablet di Google.
Le informazioni, che non sono ufficiali, sono estrapolate da una schermata di un rivenditore non specificato pubblicata da Android Central. Non si conoscono nemmeno con certezza i dettagli della configurazione. Se le indiscrezioni dello scorso mese fossero corrette si tratterebbe di un tablet con display da 7 pollici 1080p con processore Snapdragon 600 o Snapdragon S4 Pro. Nei listini trafugati infatti si apprende solo che si tratta di un SoC quad-core.
Nexus 7
Dovrebbero poi rispondere all'appello una fotocamera posteriore da 5 megapixel e una frontale da 1,2 megapixel. Le immagini e un breve filmato pubblicati sempre da Android Central mettono anche in mostra quello che potrebbe essere l'aspetto del nuovo Nexus 7. Sembra confermato che il produttore è sempre Asus, e sembrerebbe che la dotazione di memoria sia di 4 GB. Dall'etichetta si deduce inoltre che la dotazione dovrebbe includere connettività Wi-Fi o Wi-Fi +3G a seconda del modello. Quanto alla connettività dovrebbero esserci la presa jack da 3,5 millimetri per l'audio e una microUSB. Tutto comunque è da confermare all'annuncio.
Non è da escludere che il nuovo Nexus 7 venga presentato il 24 luglio nel corso della conferenza indetta da Google, in cui ci si aspetta (ma non ci sono conferme) l'annuncio di Android 4.3, che nel caso potrebbe equipaggiare fin da subito il nuovo tablet.
Nexus 7 di seconda generazione
Quanto ai prezzi in Italia, se i listini le configurazioni statunitensi dovessero essere davvero quelli indicati è credibile un prezzo di partenza di 249 euro per il modello base. Del resto il concorrente da tenere lontano resta l'iPad mini, che costa più di 300 euro. I Galaxy Tab 3 di Samsung non sembrano avere le carte in regola per dar battaglia a questo Nexus, resta da vedere cosa farà Amazon.