Gli italiani assegnano alla tecnologia tre funzioni principali: comunicare, lavorare e divertirsi, rispettivamente abbinate a smartphone, tablet e PC. Il dato emerge da un'indagine commissionata da Facebook alla società di ricerche di mercato GfK, secondo cui la maggior parte di noi usa almeno due di questi dispositivi mobili: lo smartphone e il notebook, ma un numero sempre più crescente di utenti spesso vi affianca anche il tablet.
Dato per assunto che i dispositivi hi-tech ormai fanno parte del nostro quotidiano, il dato interessante che emerge da questa indagine di mercato è che gli italiani ripartiscono attentamente i compiti fra i vari dispositivi. Il 60% delle persone utilizza due prodotti, mentre il 20% ne possiede tre. In particolare, il 77% usa lo smartphone per comunicare, l'86% accede al notebook o al pc per le attività lavorative e il 50% usa il tablet per l'intrattenimento. L'unica attività cross platform fra i tre tipi di dispositivi sono le relazioni social, con al centro Facebook.
Lo smartphone è il dispositivo principe per la mobilità
Oltre alla praticità, fra gli elementi che influiscono sulla scelta del dispositivo più adeguato ci sono l'urgenza di svolgere un'attività, il tempo necessario, il livello di sicurezza e di privacy richiesti e l'accuratezza. In questo frangente gli italiani attribuiscano un ruolo differente a ciascun tipo di prodotto. Lo smartphone è considerato il dispositivo principe da usare in mobilità dal 77% degli intervistati, che lo sfoderano per comunicare e per accedere ai social media.
Per lavorare il computer resta il dispositivo preferito
Il tablet è percepito dal 50% delle persone come il cuore per l'intrattenimento domestico da condividere con gli altri membri della famiglia, soprattutto tra le pareti domestiche. Infine, il ruolo del PC è per l'86% degli intervistati quello di supportare le attività lavorative e la gestione delle proprie finanze.
Lo schermo gioca un ruolo importante: oltre il 40% delle persone inizia un'attività su un dispositivo per proseguirla su un altro in base alle dimensioni di schermo e tastiera. Il 60% degli intervistati predilige l'uso del computer per terminare un'attività già iniziata, mentre solo il 25% opta per il tablet. Vi ritrovate in questo ritratto?