PaperTab è il primo tablet flessibile con processore Intel e schermo da 10,7 pollici di Plastic Logic. Si tratta del frutto del lavoro del team di ricerca della Queen's University's School of Computing di Kingston (Ontario - Canada). Il professor Roel Vertegaal, specializzato in interazione uomo-macchina, ha svelato durante il CES 2013 di Las Vegas che l'attuale prototipo di tablet flessibile mostra già molto del suo potenziale.
Ne esistono due versioni: una con alimentazione esterna e un'altra con pacchetto batteria flessibile incluso. In entrambi i casi il pannello Plastic Logic montato è ancora una versione a inchiostro elettronico a sfumature di grigio, poiché l'unità a colori è in sviluppo. "Tra cinque al massimo 10 anni la maggioranza dei computer, dagli ultrabook ai tablet, assomiglieranno a dei fogli stampati a colori", ha sottolineato Vertegaal.
PaperTab
Sotto il punto di vista hardware il tablet monta un processore Intel Core i5 basato su architettura Sandy Bridge, ma ci sono altre versioni del dispositivo che dispongo di tutte le unità al silicio direttamente fuse nel substrato flessibile.
PaperTab rappresenta di fatto quello che tutti gli appassionati sognano da anni: un foglio elettronico touch. Un dispositivo leggero e arrotolabile che riduca al minimo la sua connotazione fisica. I prototipi svelati in alcuni filmati confermano la disponibilità di numerose applicazioni (fra cui mail, reader e-book e word processor) e la possibilità di far interagire più PaperTab magari per creare un widescreen.
"Stiamo attivamente esplorando esperienze utente dirompenti", ha commentato Ryan Brotman, ricercatore di Intel. "Il progetto PaperTab, sviluppato dallo Human Media Lab della Queen’s University e da Plastic Logic, dimostra interazioni innovative, permesse dai processori Intel, che in futuro potrebbero deliziare gli utenti tablet".
Ad esempio il filmato ufficiale svela come possa essere facile il cambio pagina di un e-book o di un documento: basta piegare un angolo del PaperTab.
Il nuovo tablet è praticamente pronto per il mercato, anche se i costi produttivi non sono stati svelati. Il coinvolgimento di Intel lascia ben sperare.