Un gruppo di settantadue persone ha denunciato Niantic Labs, Nintendo e The Pokémon Company per Pokémon Go alla Federal Trade Commission, a causa di numerose problematiche che hanno afflitto l'esperienza di gioco.
Nello specifico, si tratta di denunce che spaziano dalla truffa alla violazione della proprietà privata, senza contare quelle per la messa in pericolo dei minori.
Per esempio un utente lamenta un ban che gli ha fatto perdere 450 dollari spesi in contenuti a pagamento. Il giocatore è stato bannato per l'uso irregolare di un software di terze parti, che viola i termini del servizio enunciati da Niantic Labs. La richiesta dell'utente, ovviamente, è quella di riavere i soldi spesi o la riattivazione dell'account.
Continuando a leggere le denunce pubblicate da Brian Crecente di Polygon, molte di queste riguardano la violazione della privacy, dato che l'applicazione di Pokémon Go richiede pienamente l'accesso alle app di Google di funzione, dando accesso a tutte le email, il calendario e i contatti personali, contravvenendo di gran lunga a quanto esposto nella politica della privacy dell'applicazione.
Molte altre riguardano anche la violazione della proprietà privata o ancora quella di spazi regolamentati da stretti regimi sanitari come quelli di un ospedale. Pare che proprio un ospedale dell'Oregon sia stato letteralmente invaso da allenatori a caccia di Pokémon, con i giocatori che non si facevano scrupoli a entrare persino nelle camere dove sono ricoverati i pazienti.
Infine non mancano le lamentele legate alla messa in pericolo dei minori, sempre più in balia del gioco di Niantic Labs e alla disattenzione dei genitori. Il problema in questo caso è che i giocatori sono sempre più esposti e incuranti dei pericoli derivanti dalla strada, come autovetture in corsa e altri mezzi che vengono ignorati con la complicità dell'isolamento dall'ambiente circostante che il gioco può provocare in alcuni soggetti.
Anche in Italia, alcuni mesi fa, il Codacons ha presentato un esposto alla Procura di Roma riguardante proprio Pokémon Go e la sicurezza stradale, mentre altri paesi lo hanno addirittura considerato un vero e proprio caso di sicurezza nazionale.
Forse sarebbe il caso che alcuni utenti riprendano il controllo del buon senso e che Niantic Labs metta a punto dei sistemi volti a colmare queste lacune che caratterizzano l'esperienza di gioco. Non siete d'accordo?
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