Fotocamera
Considerando l'anima fotografica di questi due smartphone, vediamo come se la cavano con le foto. Entrambi adottano la stessa fotocamera posteriore, mentre il Selfie la usa anche nella parte anteriore, appunto per gli autoscatti. Quest'ultimo ha anche un doppio flash LED frontale.
Il software è identico per entrambi, ma il SoC più potente del Selfie lo rende un po' più reattivo nel bilanciamento dei parametri di scatto (luminosità, esposizione, eccetera). È una questione di frazioni di secondo, e che possiamo notare avendo entrambi gli smartphone in prova contemponearamente. Entrambi gli ZenFone sono fluidi e veloci per offrire una buona ergonomia d'uso; non sono i più veloci, ma lo sono abbastanza da non creare problemi d'uso.
Nella schermata principale potrete unicamente controllare lo scatto, l'attivazione o meno dell'HDR, la selezione della fotocamera e il flash. Dal menù impostazioni potrete scegliere la risoluzione di scatto e i parametri meno legati all'immagine ma più all'uso, dalla data al metodo di cattura, autoscatto, gestione dell'autofocus, eccetera.
Le modalità di scatto e le funzioni aggiuntive si controllano da un apposito menù e sono: automatica, manuale, HDR, Ritocco fotografico, risoluzione super, luce bassa, notturna, profondità di campo, effetto colore, animazione gif, panorama, miniatura, indietro nel tempo, rimozione interferenza, sorriso, rallentatore. Insomma, c'è veramente di tutto.
| Asus ZenFone 2 Laser | ||||
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| Asus ZenFone 2 Selfie | ||||
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Qui sopra potete vedere le foto scattate con entrambi gli smartphone, e qui sotto anche una serie di selfie scattati con lo Zenfone Selfie.
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