LG Q6
LG Q6 punta tutto sulla combinazione tra ergonomia e resa dello schermo, faticando però in termini di prestazioni.
CONTRO: Il SoC Snapdragon 435 mostra il fianco quando viene chiesta maggiore potenza; speaker posizionato sul retro; Wi-Fi mono-banda; manca il lettore di impronte digitali; prezzo di listino elevato.
VERDETTO: LG Q6 può essere la scelta giusta per chi è alla ricerca di uno smartphone dall'ottima ergonomia senza rinunciare a un display ampio, a patto però di acquistarlo al giusto prezzo.
LG Q6 è uno smartphone medio-gamma che presenta luci ed ombre. L'ho utilizzato come dispositivo principale per circa due settimane, e l'esperienza utente è stata tutto sommato soddisfacente. Il punto, come sempre in questi casi, è riuscire a mettere sul piatto della bilancia "pro" e "contro", al fine di operare un giudizio che tenga quanto più possibile conto di questi elementi, al di là dei gusti personali.
Il vero punto di forza di questo LG Q6 è senza dubbio rappresentato dall'eccezionale ergonomia, nonostante i 5,5 pollici di schermo. Merito soprattutto del form factor in 18:9 unito all'ottimo lavoro dell'azienda sudcoreana in merito alla riduzione delle cornici, comunque presenti. Una combinazione che mi ha convinto, fermo restando la necessità di valutare lo smartphone alla luce anche degli altri modelli acquistabili nella medesima fascia di prezzo.
Costruzione ed ergonomia
Il design di LG Q6, almeno nella parte frontale, richiama alla lontana quello del G6. L'azienda ha cercato, al tempo stesso, di ridurre le cornici senza però incorrere nelle scomodità tipiche dei veri e proprio smartphone borderless. Ne è scaturito uno smartphone che si tiene benissimo in mano, con i bordi che aiutano la presa senza dare alcun fastidio quando si utilizza lo schermo.
Il telaio è stato realizzato in alluminio serie 7000, ed in generale questo LG Q6 è stato progettato attraverso lo standard militare di robustezza denominato 810G quindi, almeno sulla carta, può contare su una particolare resistenza a urti e cadute accidentali. La back cover è invece in policarbonato con effetto metallo spazzolato, molto piacevole esteticamente anche se trattiene un pò troppo le impronte.
Nonostante i 5,5 pollici, LG Q6 ha dimensioni pari 142.5 x 69.3 x 8.1 mm, per un peso di 149 grammi. L'adozione del rapporto di forma in 18:9 lo ha fatto sviluppare soprattutto in altezza, con l'ergonomia che ne ha decisamente giovato. Entra perfettamente in tasca, si utilizza senza problemi con una mano e non risulta scivoloso senza cover.
Schermo e audio
La parte frontale è dominata da uno schermo da 5,5 pollici con risoluzione Full-HD+ (1.080 x 2.160, 442 PPI), realizzato con tecnologia IPS LCD e protetto da un vetro Gorilla Glass 3. Si tratta di un pannello con una buona resa, che presenta tra l'altro un trattamento olefobico davvero efficace, che contribuisce ad avere un ottima visione all'aperto.
Certo, non è un pannello da top di gamma. Lo si perscepisce soprattutto nei contrasti, ma comunque è un display assolutamente godibile nell'utilizzo quotidiano. Buoni anche gli angoli di visuale, anche se non assoluti. Insomma, considerando la fascia di appartenenza, uno schermo che mi ha convinto.
Discorso differente per la parte audio. LG ha purtroppo posizionato l'altoparlante di sistema nella parte bassa della back cover. Questo vuol dire che, quando il Q6 viene poggiato su una superficie, lo speaker viene coperto, con inevitabili ripercussioni sui suoni, che risulteranno ovattati.
Al di là di questo aspetto, l'audio dallo speaker non è male. Il volume è buono, la qualità sufficiente. Non aspettatevi insomma uno smartphone che faccia di questo ambito uno dei propri punti di forza. La capsula auricolare si comporta invece molto bene, restituendo un'ottima esperienza in chiamata (nella media la ricezione).
Prestazioni ed autonomia
In merito alle prestazioni, emerge qualche limite tecnico di questo LG Q6. Il cuore pulsante dello smartphone è il SoC Snapdragon 435 accoppiato a 3 GB di RAM. Un processore che consente al dispositivo di girare abbastanza bene nelle operazioni quotidiane, ma che mostra inevitabilmente il fianco quando viene richiesta maggiore potenza.
Schermo | 5,5 pollici Full-HD+, 1.080 x 2.160, 442 ppi, IPS LCD, Gorilla Glass 3 |
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SoC | Snapdragon 435 Octa-Core 1.4 GHz |
GPU | Adreno 505 |
RAM | 3 GB |
Storage | 32 GB espandibili tramite Micro-SD fino a 256 GB |
Fotocamera posteriore | 13 MP f/2.2, flash LED, video Full-HD 30 fps |
Fotocamera anteriore | 5 MP f/2.2 |
Connettività | Bluetooth 4.2, NFC, radio FM, Wi-Fi b/g/n, GPS A-GLONASS |
Reti | LTE Cat. 6, Bande 1, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 17, 20, 28 |
Sicurezza | Riconoscimento facciale |
Batteria | 3.000 mAh |
Ricarica | Micro-USB, ricarica standard |
Dimensioni | 142.5 x 69.3 x 8.1 mm |
Peso | 149 grammi |
Sistema operativo | Android 7.1.1 Nougat personalizzato con LG UX |
Colori | Astro Black, Ice Platinum, Mystic White e Terra Gold |
Prezzo | 349 euro |
In particolare, ho notato qualche tentennamento nelle sessioni gaming e, alcune volte, nella navigazione web. Da questo punto di vista, è inevitabile fare riferimento ai diretti concorrenti, che con 349 euro (prezzo di listino del Q6) riescono ad offrire una piattaforma hardware decisamente più performante, pur sottolineando come lo smartphone targato LG sia comunque assolutamente utilizzabile nella quotidianità.
Lo Snapdragon 435 presenta però un vantaggio. È infatti un SoC che consuma poca energia, e questo si riflette positivamente sull'autonomia. Infatti, nonostante LG Q6 possa contare su una batteria da 3.000 mAh (quindi non enorme), consente comunque di chiudere abbastanza agevolmente la giornata lavorativa.
Con il mio utilizzo (misto tra LTE e Wi-Fi, 2 account mail in push, centinaia di notifiche dai social ed app di messaggistica istantanea, circa 1 ora di telefonate) sono riuscito a raggiungere le 2 ore e 30 minuti/3 ore di schermo acceso.
Software
A bordo troviamo Android 7.1.1 Nougat, personalizzato con LG UX. In tal senso, non ci sono particolari novità, si tratta dell'interfaccia dell'azienda sudcoreana che abbiamo ormai imparato a conoscere. Ho apprezzato molto la coerenza stilistica raggiunta, che ben si integra con quella del robottino verde.
Ben realizzate le app di sistema, con un File Manager davvero funzionale così come le varie applicazioni multimediali. In generale, l'interfaccia sembra non appesantire più di tanto la parte hardware, con LG che, nel corso degli anni, ha operato un lavoro di "pulizia" grafica davvero convincente.
Menzione a parte per le modalità di sblocco. LG Q6 non ha, purtroppo, un lettore per il riconoscimento delle impronte digitali, così come non può contare sull'ormai celebre Knock Code dell'azienda sudcoreana.
Per questi motivi LG ha integrato un sistema di riconoscimento del volto. Devo dire che, nonostante i miei scetticismi iniziali, l'ho trovato assolutamente funzionale, in grado di sbloccare il Q6 anche senza rivolgere lo sguardo in camera. Qualche problemino all'aperto, ma in generale un'implementazione che mi ha convinto.
Fotocamera
Sul retro LG ha posizionato una fotocamera da 13 MP f/2.2, coadiuvata da un flash LED singolo. Buoni gli scatti in diurna, rumorosi quelli in notturna. In generale, un resa senza infamia e senza lode in quest'ambito, certamente aiutato da una parte sofware come sempre ricca di funzionalità.
Discorso analogo per la fotocamera frontale da 5 MP f/2.2, che fa egregiamente il proprio dovere in modalità "selfie", ma che va inevitabilmente in difficoltà con poca luce. I video vengono girati in Full-HD a 30 FPS, la resa è sufficiente anche se ho trovato la messa a fuoco un pò lenta in alcuni casi.
Conclusioni
Il vero nemico di LG Q6 è stato, almeno inizialmente, il prezzo di listino. L'azienda sudcoreana lo ha infatti posizionato a 349 euro, una cifra decisamente troppo elevata considerando soprattutto la piattaforma hardware a disposizione.
Oggi però è già possibile acquistarlo a 100 euro di meno, ed assume decisamente un senso più compiuto, senza però dimenticare quanto offerto dalla concorrenza in questa fascia, specie da parte di alcuni brand cinesi.
Se avete necessità di un dispositivo che garantisca prestazioni di alto livello, dovrete necessariamente rivolgervi ad altri prodotti. Se invece siete alla ricerca di uno smartphone dall'ottima ergonomia e con un display con una buona resa, senza voler spendere cifre da capogiro, questo LG Q6 potrebbe fare a caso vostro.
LG Q8 è uno smartphone di fascia medio-alta presentato dall'azienda sudcoreana poche settimane fa. La sua peculiarità è la presenza di un secondo display nella parte frontale. Non mancano 4 GB di RAM e una doppia fotocamera posteriore.