Recensione Xiaomi Mi Mix 2, il borderless della maturità

Xiaomi Mi Mix 2
- SoC
- Snapdragon 835
- CPU
- Octa-Core 2.45 GHz
- GPU
- Adreno 540
- RAM
- 6 GB
- Archiviazione
- 64 GB
Mi Mix 2 è l’emblema della maturità raggiunta da Xiaomi. L’azienda cinese ha migliorato tutti i punti deboli della prima generazione, realizzando uno smartphone completo a tutto tondo. Certo, non c’è il medesimo “effetto wow” dello scorso anno, così come il design borderless è certamente meno estremo. Compromessi necessari per ottenere un dispositivo maggiormente utilizzabile nella quotidianità.
Del resto, questo Mi Mix 2 è nato con una vera e propria spada di Damocle sulla testa, ovvero dover raccogliere l’eredità di uno smartphone che ha rappresentato un punto di svolta per l’intero settore. Xiaomi lo ha sempre saputo, ed ha immediatamente compreso come la strada del compromesso estetico fosse l’unica percorribile per apportare le dovute correzioni al progetto.

Ecco dunque nascere uno smartphone con una vera e propria capsula auricolare, con una fotocamera decisamente superiore alla prima generazione (grazie anche all’introduzione dell’OIS), con dimensioni generali più compatte (merito anche della diagonale da 5,99 pollici, contro i 6,4 del Mi Mix dello scorso anno) e dunque maggiormente ergonomiche, con il frame in metallo che ne aumenta il grip.
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Tutto questo, e molto altro, è Mi Mix 2. Non è certamente un prodotto esente da difetti, come peraltro qualsiasi smartphone in commercio, ma è certamente un dispositivo di alto livello, che offre prestazioni assolutamente paragonabili ai diretti concorrenti con il solito parametro che ha sempre caratterizzato la politica di Xiaomi: il rapporto qualità/prezzo.