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Samsung al lavoro per accelerare gli aggiornamenti di One UI

Samsung lancia rapidamente One UI 8, nonostante il grande ritardo nel rilascio di One UI 7.0, puntando a eguagliare la velocità di Google in futuro.

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Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 29/07/2025 alle 11:45 - Aggiornato il 04/08/2025 alle 14:32

La notizia in un minuto

  • Samsung ha adottato il modello di sviluppo "Trunk Stable" di Google per la One UI 8.0, diventando il primo produttore a lanciare dispositivi con Android 16 preinstallato sui Galaxy Z Flip 7, Z Flip 7 FE e Z Fold 7
  • Il nuovo modello sviluppa tutto nel "ramo interno" nascondendo le funzionalità dietro "bandiere di funzionalità" fino al completamento, permettendo rilasci più rapidi e stabili
  • Samsung punta a raggiungere la velocità di Google nel rilascio degli aggiornamenti, promettendo versioni stabili di One UI in tempi molto più brevi rispetto al passato

Riassunto generato con l’IA. Potrebbe non essere accurato.

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Una tappa importantissima nella storia di Samsung si è appena conclusa. Il colosso tecnologico coreano è riuscito a combinare la sua inconfondibile One UI con il sistema operativo Android 16, rendendo i propri dispositivi gli unici al mondo a vantare tale caratteristica. In particolare, i Galaxy Z Flip7, Galaxy Z Flip7 FE e Galaxy Z Fold7 sono i primi dispositivi a essere lanciati con Android 16 preinstallato.

Nel corso di un incontro con i media, l'Executive Vice President e Head of Framework R&D di Samsung Mobile eXperience Business, Sally Hyesoon Jeong, ha svelato che la società ha adottato il modello di sviluppo "trunk-based" di Google per la realizzazione della One UI 8.0. Questo modello, ribattezzato "Trunk Stable", ha permesso a Samsung di rilasciare l'aggiornamento con una velocità sorprendente. Non solo, ma l'obiettivo è quello di tenere il passo con Google per quanto riguarda la velocità di rilascio degli aggiornamenti futuri.

L'incredibile effetto del modello "Trunk Stable"

Samsung spera di poter aumentare la velocità di rilascio delle sue One UI ispirandosi a Google

Google ha abbandonato l'antico modello di sviluppo "branch-based" in favore del più efficace e scorrevole "Trunk Stable". Mentre il primo prevedeva lo sviluppo di un nuovo ramo di codice per ogni nuova versione, con aggiunta continua di funzionalità fino al completamento totale, il Trunk Stable propone un approccio differente.

Nel modello Trunk Stable, funziona tutto all'interno del cosiddetto "ramo interno" di Android e, affinché esso rimanga stabile, tutte le nuove funzionalità e le API sono nascoste dietro a "flag di funzionalità" e rimangono tali fino a quando il loro sviluppo non viene completato. Una volta che ciò avviene, le flag di funzionalità si attivano e le novità diventano visibili. Questo modello ha permesso di rilasciare Android 16 un trimestre prima rispetto alle precedenti versioni di Android.

Samsung punta a mantener fede ai suoi obiettivi. Se il gigante della tecnologia riuscirà a raggiungerli, potremo aspettarci il rilascio di versioni stabili di One UI in tempi molto più rapidi rispetto a quelli passati. Una prospettiva più che allettante per tutti i fan Samsung, che potranno godere delle novità del marchio con una velocità senza precedenti.

Fonte dell'articolo: www.sammobile.com

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