Samsung domina gli smartphone, Apple conquista la Cina

Smartphone in costante crescita e cellulari tradizionali in crisi secondo Gartner e IDC, che coronano Samsung e Apple alla guida del mercato. La sud coreana domina incontrastata nel mondo Android, mentre Apple fa affari d'oro in Cina. Nokia invece non esce dalla china discendente.

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a cura di Elena Re Garbagnati

I cellulari vecchio stile hanno ceduto il passo agli smartphone: a fronte di un calo del 2% dei vecchi telefoni cellulari nel primo trimestre del 2012 c'è stato un aumento delle vendite di smartphone pari al 44,7 percento (144,4 milioni di unità). Il dato è contenuto nel rapporto Gartner relativo al primo trimestre del 2012, in cui si legge anche che Samsung domina il settore Android controllando più del 40% delle vendite globali. Per raffronto, tutti gli altri affiliati di Google non riescono a superare il 10%.

Samsung Galaxy S III

L'azienda sud coreana costituisce anche, insieme a Apple, la coppia dominatrice del mercato smartphone: la quota combinata delle due aziende è pari al 49,3 percento (23,9% Samsung e 22,9% iPhone), in netta crescita rispetto al 29,3 percento del primo trimestre del 2011. Nel periodo in analisi Apple ha venduto 33 milioni di iPhone, con una crescita record del 96,2% in confronto ai 17 milioni di unità consegnate lo scorso anno. Samsung ha venuto invece 38 milioni di smartphone. A farne le spese è stata prima fra tutte Nokia, che nonostante i Lumia ha perso quote di mercato fermandosi solo a 9,2%.

Non è differente l'analisi di IDC, che indica un aumento più prudente del settore smartphone (+42,5%) ma concorda su tutto il resto. Secondo l'analista Ramon Llamas "la battaglia tra Apple e Samsung è stata un testa a testa nel corso dell'ultimo trimestre: entrambe hanno registrato una crescita in settori chiave. Apple ha messo in vendita l'iPhone 4S in un Paese strategico come la Cina, Samsung ha proseguito con la crescita grazie alle ottime vendite di Galaxy Note e smartphone Galaxy. Dato che molte aziende concorrenti sono impegnate in transizioni strategiche, le prossime mosse di Apple e Samsung potrebbero influenzare il mercato".

Fra i sistemi operativi ad avere la meglio è Android: i terminali con il sistema operativo di Google rappresentano oltre la metà di tutte le vendite di smartphone: 56,1 per cento, contro il 36,4% dello stesso periodo dello scorso anno (+19,7%). Al secondo posto si classifica iOS con il 22,9%, in crescita rispetto al 16,9% dello scorso anno.

Vendite globali di dispositivi mobili nel primo trimestre 2012 (in migliaia di unità)

Azienda Numero di unità vendute nel primo trimestre 2012 Quote di mercato nel primo trimestre 2012 (%) Numero di unità vendute nel primo trimestre 2011 Quote di mercato nel primo trimestre 2011 (%)
Samsung 86,567.6 20,7 68,782.0 16,1
Nokia 83,162.5 19,8 107,556.1 25,1
Apple 33,120.5 7,9 16,883.2 3,9
ZTE 17,439.3 4,2 10,788.7 2,5
LG 14,720.4 3,5 23,997.2 5,6
Huawei 10,796.1 2,6 7,002.9 1,6
Research in Motion 9,939.3 2,4 13,004.0 3,0
Motorola 8,368.2 2,0 8,789.7 2,1
Sony Mobile Communications 7,898.4 1,9 7,919.4 1,9
HTC 7,703.4 1,8 9,313.5 2,2
Altri 139,392.6 33,3 153,809.0 35,9
Totale 419,108.3 100,0 427,845.7 100,0

Fonte: Gartner (maggio 2012)

L'analista Anshul Gupta di Gartner ha spiegato che gli smartphone sono diventati una commodity e ora la sfida che si profila per i produttori è la differenziazione, soprattutto "per gli smartphone basati sul sistema operativo Android".  Creare "soluzioni originali con l'accoppiata hardware e software è possibile solo per le aziende più grandi con un patrimonio di proprietà intellettuali. Per i prodotti di fascia medio bassa invece il prezzo resta l'unico distinguo fra i modelli, e questa situazione non farà che peggiorare con l'ingresso sul mercato internazionale dei produttori cinesi, che aumenteranno la concorrenza, la scarsa redditività e disperderanno le quote di mercato."

A mandare a fondo le vendite di telefoni cellulari è stato invece il calo dell'area Asia/Pacifico, che ormai influisce pesantemente sull'equilibrio globale. Gartner scrive nel suo rapporto che "le vendite globali di dispositivi mobili sono diminuite più del previsto a causa di un rallentamento della domanda dalla regione Asia/Pacifico". Tutta colpa della "mancanza di annunci di nuovi prodotti e dell'attesa degli utenti, che aspettano modelli più interessanti." Gartner conta comunque che la domanda cinese venga stimolata nei prossimi mesi dal lavoro di produttori locali come Huawei, ZTE, Lenovo, Yulong e TCL Communication. 

Se la Cina non ha ripagato molti dei venditori di telefoni, sicuramente è in controtendenza con Apple, che nel periodo in analisi ha piazzato oltre la grande muraglia oltre 5 milioni di unità. Oggi la Cina è pertanto il secondo mercato per Apple dopo gli Stati Uniti, e la casa di Cupertino si appresta a incrementare ancora di più la sua presenza.

Vendite globali di smartphone in ordine per sistema operativo nel primo trimestre 2012 (in migliaia di unità)

Sistema operativo Numero di unità vendute nel primo trimestre 2012 Quote di mercato nel primo trimestre 2012 (%) Numero di unità vendute nel primo trimestre 2011 Quote di mercato nel primo trimestre 2011 (%)
Android 81,067.4 56,1 36,350.1 36,4
iOS 33,120.5 22,9 16,883.2 16,9
Symbian 12,466.9 8,6 27,598.5 27,7
Research In Motion 9,939.3 6,9 13,004.0 13,0
Bada 3,842.2 2,7 1,862.2 1,9
Microsoft 2,712.5 1,9 2,582.1 2,6
Altri 1,242.9 0,9 1,495.0 1,5
Totale 144,391.7 100,0 99,775.0 100,0

Fonte: Gartner (maggio 2012)

China Mobile è infatti in trattativa con Apple per la vendita dell'iPhone, attualmente distribuito solo mediante China Unicom, l'altro grande operatore cinese di telefonia mobile. L'informazione è stata ufficializzata da Xi Guohua, presidente di China Mobile, che parlando all'assemblea degli azionisti ha spiegato che "sono in corso trattative con Apple per esplorare alcune aree di cooperazione che interessano entrambe le società". A quanto pare l'unico ostacolo alla stipula dell'affare sarebbe di natura tecnologica: China Mobile sfrutta un 3G non supportato dai chip al momento installati negli IPhone. Gli analisti hanno però già spiegato che la prossima generazione di iPhone installerà un nuovo chip Qualcomm che dovrebbe risolvere l'impasse.

Per il resto del mondo si attendono invece l'esordio dell'iPhone 5 e dei prodotti Windows Phone di nuova generazione, che dovrebbero fare da traino in Europa occidentale e Nord America. 

Anche IDC in queste ore ha fatto il punto sulla situazione della telefonia mobile, con dati sostanzialmente allineati a quelli di Gartner: la società statunitense stima il calo complessivo delle vendite all'1,5%