Samsung, togli la spazzatura dai Galaxy, lo chiede la gente

Gli utenti degli smartphone Galaxy non usano le applicazioni preinstallate da Samsung né i suoi servizi. L'azienda sudcoreana deve cambiare strategia.

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a cura di Manolo De Agostini

Chi acquista uno smartphone Samsung non usa le applicazioni e i servizi preinstallati dal colosso sudcoreano. Lo scrive Strategy Analytics, certificando quello che si sapeva già da tempo: per la maggior parte degli utenti le app preinstallate rappresentano del puro bloatware, ovvero programmi di scarsa utilità che occupano spazio inutilmente. "Nonostante Samsung abbia spinto pesantemente sulla strategia dei contenuti e delle applicazioni attraverso Samsung App Store, Media Hub e applicazioni realizzate internamente, gli utenti con Galaxy S3 e S4 vanno oltre il suo ecosistema per la stragrande maggioranza delle necessità".

Samsung offre diverse applicazioni, alcune preinstallate su propri terminali, altre sul Google Play o nel proprio negozio digitale. Secondo l'indagine di Strategy Analytics svolta su oltre 250 utenti (statunitensi) di Galaxy S3 e S4, il "tempo totale speso con le principali applicazioni Samsung è inferiore ai 7 minuti, mentre alcuni utenti Galaxy passano 149 minuti con tre applicazioni Google (YouTube, Search, Store, ndr)".

La ricerca afferma inoltre che mentre gli utenti Galaxy S3/S4 spendono 64 minuti al mese (combinati) su Google Play, il dato scende a 0,6 minuti se si guarda a Samsung Hub e Samsung App store. Si parla anche di ChatOn, usato di media per sei secondi al mese rispetto alle 11 ore al mese di Facebook e le circa due ore per Instagram. Il messaggio è chiaro: la strategia software della casa sudcoreana sta fallendo, schiacciata da abitudini e servizi più diffusi e completi.

"I nostri dati mostrano che gli utenti Galaxy S4 di media hanno 21 più applicazioni in più (tra preinstallate e scaricate) rispetto alla media del settore. Ovviamente, la posizione dominante di Samsung nel mercato è un veicolo ideale per guidare i servizi con il proprio marchio su tutta la base installata, ma Samsung dovrebbe sviluppare un insieme differenziato di applicazioni in sintonia con la sua base di utenti chiave", ha dichiarato il vicepresidente di Strategy Analytics Barry Gilbert.