Gartner ha pubblicato, qualche giorno fa, i dati aggiornati sul mercato smartphone. Nokia è ancora leader, ma ha subito perdite rilevanti, passando dal 49,4% al 43,4%, a causa di una crescita dello share limitata allo 0,8%. Gli altri produttori crescono invece con più forza, e sono, in ordine di piazzamento, RIM (+96,7%), Apple (+245,7%) e HTC (+58,5%), su base annua.
Dati su base annua
La diffusione dei sistemi operativi rispecchia il successo di vendite dei produttori, con qualche aspetto da puntualizzare. Il SO mobile più diffuso del mondo è ancora Symbian, che ha però perso quote importanti, passando dal 63,5% al 52,4%, su base annua. Crescono tutti gli altri, in particolare Blackberry (+96,7%) e Mac OS X (+245,7%).
Quarto trimestre 2008, a confronto con lo stesso periodo del 2007
I dati, se si considera solo il confronto sul quarto trimestre, sono ancora più significativi: Nokia cala nettamente, e si fa notare Samsung (+138%), che si piazza al quarto posto, surclassando Sharp. Symbian perde anche più di Nokia, mentre Win Mobile (+7,8%) supera Mac OS X, seppure quest'ultimo sia cresciuto di 111 punti circa.
Dati su base annua
Interessante anche la crescita dei sistemi Linux, che cresce nel quarto trimestre, anche se il totale su base annua è negativo. Un buon risultato per Android, che può contare, per ora, su un solo terminale ufficiale.
Curiosamente Palm OS ha fatto segnare una crescita, anche importante, nel Q4 2008. Le difficoltà dell'azienda, in ogni caso, restano affidate alla sorte del Pre.
Quatro trimestre 2008, a confronto con lo stesso periodo del 2007.
Non ci aspettiamo, naturalmente, di vedere Nokia perdere il primo posto in tempi brevi. Secondo Roberta Cozza, direttrice di Gartner, le difficoltà dell'azienda sono tutte nella fascia alta, dove soffre la concorrenza di altri produttori. I modelli entry level, invece, godrebbero di una salute di ferro. L'uscita del nuovo N97, infine, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Il mercato smartphone, in generale, continua a crescere come tutti si aspettavano, nonostante la crisi. Il lieve rallentamento nella crescita sarebbe dovuto, sempre secondo la direttrice, più alla mancanza di nuovi modelli che al periodo difficile.
Considerando il quarto trimestre il mercato smartphone è cresciuto del 3,7%, e del 13,9% su base annua.