Sony ha deciso di portare anche su iOS il servizio Music Unlimited. E così anche i possessori di iPhone, iPad e iPod Touch potranno accedere alla grande libreria musicale della casa giapponese, a fronte di un abbonamento mensile.
L'annuncio è stato dato da Tim Schaaff, massimo dirigente di SEN (Sony Enterteinment Network) al CES di Las Vegas, che però non ha dato date esatte per la pubblicazione dell'applicazione iOS, limitandosi a dire che arriverà in futuro.
Sony Music Unlimited
Music Unlimited offre in cambio di un abbonamento mensile un servizio di streaming illimitato, e una raccolta di milioni di canzoni. Il catalogo è molto esteso, oltre 10 milioni di canzoni, grazie anche al fatto che Sony è tra le altre cose uno dei maggiori editori musicali al mondo.
Scaricando l'applicazione si avrà accesso ai brani, e li si potrà riprodurre direttamente sullo smartphone. La funzione di caching inoltre permette di accedere alla musica anche in assenza di una connessione di rete. È anche possibile aggiungere alla propria libreria i brani che già si possiedono, con un servizio di sincronizzazione simile a iTunes Match.
A oggi il servizio è già disponibile su diversi prodotti Sony, come PS3, PSP, televisori Bravia, PC e dispositivi Android. Lo sbarco su iOS non potrà quindi che ampliare una base di clienti già molto estesa e portare altro denaro nelle casse dell'azienda.
La notizia è particolarmente rilevante per mercati come l'Italia, dove non sono ancora disponibili servizi come Spotify - simile a quello proposto da Sony. Con Music Unlimited infatti anche i consumatori italiani potranno godersi tanta buona musica senza preoccuparsi di acquistare o scaricare singoli brani o interi album.
Resta qualche dubbio sull'approvazione di Apple, necessaria per raggiungere l'AppStore. Il servizio di sincronia offerto da Sony dopotutto ricorda molto da vicino quello proposto da Apple con iTunes Match. Ed è noto che Apple non vuole applicazioni che riproducano in alcun modo funzioni già presenti sull'iPhone. Sony potrebbe quindi vedersi costretta a rimuovere tale funzione dall'applicazione, ma forse non sarebbe molto grave.
Vedremo poi se Sony deciderà di offrire la possibilità di abbonarsi direttamente dall'applicazione, e di cedere quindi il 30% ad Apple. E siamo curiosi anche di vedere come Apple prenderà questo potenziale concorrente di iTunes. Music Unlimited non è un negozio, e l'utente non acquista i brani; qualcuno però potrebbe decidere che non è più il caso di spendere soldi su iTunes, se c'è il servizio Sony disponibile. Con Spotify non è successo nulla, ma le dimensioni di Sony pongono la questione in una prospettiva diversa. Cosa decideranno i manager di Cupertino?