Storia dell'iPhone: con iPhone 5 aumentano le dimensioni

Continuiamo a ripercorrere la storia dell'iPhone con il modello iPhone 5, che portò la diagonale dello schermo a 4 pollici, uno dei cambiamenti più rilevanti nella storia di questo dispositivo.

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a cura di Rene Ritchie

La WWDC 2012 non ospitò l'annuncio di un nuovo iPhone, confermando così la nuova preferenza di Apple per l'autunno come momento per presentare la nuova versione dello smartphone. L'annuncio ebbe luogo infatti il 12 settembre 2012: il vice presidente per il marketing lo presentò come la cosa "più grande" mai accaduta all'iPhone: Si riferiva naturalmente allo schermo più grande rispetto al passato, ma il telefono era anche più lungo (o alto se preferite), più leggero e con connettività LTE. 

"L'iPhone 5 è il dispositivo più bello che abbiamo mai creato. Abbiamo concentrato un'incredibile quantità di tecnologia avanzata in un oggetto sottile e leggero che sembra un gioiello, con un fantastico schermo Retina da 4 pollici, un potente chip A6, wireless velocissimo, un'autonomia ancora maggiore; crediamo che i consumatori lo ameranno".

L'iPhone 5, nome in codice N41/N42 e model number iPhone 5,1, era il quarto design e il secondo grande aggiornamento dello schermo dai tempi del modello originale. Era la prima volta, tuttavia, che Apple cambiava il formato dello schermo (aspect ratio). Tutti gli iPhone precedenti erano 3:2, mentre l'iPhone 5 è un 16:9. Ciò significa una migliore riproduzione di video e serie televisive, e più spazio per le applicazioni. Apple aveva semplicemente aggiunto dei pixel rispetto allo schermo da 3,5 pollici, mantenendo la stessa densità di 326 PPI – si passava da 960x640 a 11360x640 pixel.

L'azienda era anche passata alla tecnologia in-cell, che permetteva di combinare il sensore touch e il pannello LCD in un unico strato. Dell'iPhone 4 e 4S di era detto che i pixel "sembravano dipinti dietro al vetro" e, mantenendo la stessa analogia, si poteva dire che con l'iPhone 5 sembravano dipinti dentro il vetro. Questa tecnica riduceva i riflessi e dava un migliore aspetto a tutto. C'era qualche difficoltà quando si scorreva velocemente il dito diagonalmente, ma in generale Apple riuscì nuovamente a creare lo schermo migliore sul mercato. 

Lo schermo era più grande, ma paradossalmente l'iPhone 5 in sé era più piccolo. Il volume era il 12% meno del modello precedente, ed era abbastanza leggero da cogliere di sorpresa chi lo prendeva in mano per la prima volta. Per ottenere tale risultato ci voleva una manifattura ad alta precisione, in scale mai viste prima. Secondo il vice presidente Apple Jony Ive, ora si misuravano i micron.