Altro che PC, gli italiani amano sempre di più tablet e smartphone. Inutile quindi arrovellarci ogni trimestre davanti alle previsioni sempre più pessimistiche sul mercato dei computer e interrogarci sulla vera o presunta utilità dei tablet.
Il dato emerge dall'ultima relazione di IDC focalizzata sul mercato degli "smart connected device" in Italia negli ultimi tre mesi del 2013. La definizione identifica il maxi gruppo di PC dekstop, notebook, tablet e smartphone, insomma tutto quello che si connette a Internet, fatta eccezione per le console. Accorpare tutto come spesso abbiamo indicato non consente di avere un'idea precisa di come vanno davvero le cose, ma nella relazione a corredo della tabella, ripresa da La Stampa, si legge che a trainare il mercato sono i tablet, sia in formato tradizionale sia i modelli ibridi, che si trasformano in notebook mediante tastiere agganciabili.
Tablet, smartphone o PC
I consumatori nostrani li hanno apprezzati, e secondo la società di ricerche di mercato continueranno a farlo anche nel 2014, in cui si prevede un'impennata delle consegne pari al 25,8%. E anche se la saturazione di mercato di cui la stessa IDC aveva parlato tempo fa sta frenando i ritmi di crescita, in Italia la diffusione continuerà a doppia cifra per i prossimi tre anni. Merito, oltre che dei consumatori, anche delle aziende, che iniziano solo adesso ad adottarli.
Un'altra cosa che non si vede dalla tabella è la frenata dei PC, notebook e desktop classici. Nel periodo in analisi le consegne sono scese del 7% e per il 2014 non si prevedono exploit positivi, se non per il rinnovo del parco macchine aziendale dettato dall'indispensabile aggiornamento per avere accesso a servizi e risorse altrimenti preclusi.
Consegne di Smart Connected Device in Italia 4Q13 in migliaia di unità | |||||
---|---|---|---|---|---|
Produttore | Consegne in unità 4Q12 | Consegne in unità 4Q13 | Market Share in unità 4Q12 | Market Share in unità 4Q13 | Crescita 4Q13 su 4Q12 |
Samsung | 2.339 | 2.651 | 35,6% | 36,9% | 13,1% |
Apple | 1.352 | 1.335 | 2',6% | 18,6% | -1,2% |
Nokia | 356 | 421 | 5,4% | 5,9% | 18,2% |
HP | 300 | 309 | 4,6% | 4,3% | 3,1% |
Asus | 264 | 304 | 4,0% | 4,2% | 15,0% |
Altri | 1.965 | 2.172 | 29,9% | 30,2% | 10,5% |
Totale | 6.576 | 7.192 | 100,0% | 100,0% | 9,4% |
Fonte: IDC EMEA Smart Connected Device Tracker, Final Results, 4Q13, Febbraio 2014
La parte del leone come sempre spetta agli smartphone, che da soli nel periodo in esame hanno costituito il 60% dei volumi. In tutto sono state consegnate 4,5 milioni di unità (+8,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), e se allarghiamo in conteggio a tutto il 2013 il progresso che si registra è pari al +22%.
Non è quindi un caso se a dominare la classifica dei produttori sono Samsung e Apple, molto forti nel settore smartphone e tablet. I produttori tradizionali di computer (HP e Asus) sono relegati in quarta e quinta posizione, anche se nella classifica dei soli PC HP domina, seguita da Asus e Acer.