TIM, l'operatore mobile di Telecom Italia, è stato sanzionato nuovamente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per pratica commerciale scorretta. Questa volta sotto la lente dell'AGCM è finita l'offerta "Tutto Compreso 30" che prevede, fra le varie caratteristiche, "una tariffa di importo contenuto per la navigazione wap a mezzo cellulare, effettuata entro specifiche soglie di traffico dati in un arco temporale determinato, oltre il quale, però, le tariffe applicate risultano estremamente onerose".
Una sanzione di 115mila euro?
Per la cronaca TIM e Telecom sono già state sanzionate più volte ad esempio per aver "ostacolato il passaggio degli utenti a operatori concorrenti", attuato strategie di retention illegali, messo in atto irregolarità pubblicitarie, etc. (Antitrust bacchetta Telecom, 600mila euro di multa, Telecom Italia e Vodafone sanzionate di nuovo, Antitrust, Alice 7 Mega promette false prestazioni, Operatori mobili poco virtuosi, multati dall'AGCOM)
Forse l'AGCM, per farsi rispettare, dovrebbe attivare una patente a punti.