Gli utenti di WhatsApp hanno assistito oggi a un duplice annuncio che potrebbe cambiare significativamente l'esperienza d'uso dell'app di messaggistica più diffusa al mondo. Da un lato Meta ha ufficializzato l'introduzione delle passkey per la crittografia dei backup, dall'altro è emersa l'esistenza di una versione beta dell'applicazione dedicata all'Apple Watch (come l'Apple Watch SE 3 GPS, acquistabile qui a prezzo scontato) una richiesta che gli utenti avanzavano da tempo.
La novità più rilevante riguarda la crittografia dei backup tramite passkey, una tecnologia che sostituisce le password tradizionali con sistemi di autenticazione biometrica. Invece di dover ricordare codici complessi o chiavi di crittografia da 64 cifre, gli utenti potranno proteggere i propri backup semplicemente con l'impronta digitale, il riconoscimento facciale o il codice di sblocco del dispositivo. Questa funzionalità garantisce che le conversazioni salvate nel cloud mantengano lo stesso livello di sicurezza delle chat in tempo reale.
Il rilascio avverrà però in modo graduale, come specificato nel blog ufficiale di WhatsApp. Meta ha avvertito che potrebbero essere necessarie settimane o addirittura mesi prima che tutti gli utenti ricevano l'aggiornamento. Chi desidera attivare la funzione dovrà accedere alle impostazioni dell'app seguendo il percorso: Impostazioni, poi Chat, quindi Backup delle chat e infine Backup crittografato end-to-end.
Parallelamente, WABetaInfo ha scoperto l'esistenza di un'applicazione per Apple Watch presente nell'ultima versione TestFlight di WhatsApp. Si tratta di uno sviluppo significativo per chi utilizza lo smartwatch di Cupertino, considerando che finora il supporto nativo era estremamente limitato e gestire le notifiche richiedeva passaggi macchinosi.
L'app non funziona ancora in modalità completamente autonoma e richiede la connessione con l'iPhone, ma rappresenta comunque un passo avanti considerevole. Gli utenti possono scorrere l'elenco delle chat, inviare risposte rapide e utilizzare le reazioni emoji direttamente dal polso. La sincronizzazione tra i due dispositivi avviene automaticamente, senza necessità di scansionare codici QR per collegare l'account, purché l'Apple Watch sia già abbinato all'iPhone.
L'interfaccia include un indicatore nell'angolo superiore sinistro dello schermo che informa costantemente l'utente sullo stato della connessione: sincronizzazione in corso, connesso oppure disconnesso dall'iPhone. Questa trasparenza permette di comprendere immediatamente se è possibile interagire con le conversazioni o se è necessario avvicinare i dispositivi.
Meta non ha rilasciato comunicazioni ufficiali riguardo all'app per Apple Watch, e non esiste ancora una tempistica definita per il rilascio pubblico. La scoperta da parte di WABetaInfo suggerisce che il progetto sia in fase avanzata di sviluppo, ma restano da chiarire diversi aspetti, inclusa la possibilità futura di un funzionamento completamente standalone che non richieda la presenza dell'iPhone nelle vicinanze.