Wiko Fever 4G è ufficialmente disponibile in Italia, esattamente come promesso dall'azienda francese durante la scorsa IFA di Berlino, quando lo smartphone è stato svelato. Se Highway Pure (da noi recensito) cercava di stupire con un design curato e uno spessore davvero molto ridotto, il Wiko Fever gioca la carta della fluorescenza al buio per incuriosire.
Infatti, intorno alla cornice del display, sono stati realizzati degli inserti capaci di assorbire la luce durante il giorno per illuminarsi al buio e nelle ore notturne, con un effetto tenue ispirato a quello delle lancette degli orologi analogici. Una caratteristica unica nel campo degli smartphone che però non è certamente la punta di diamante del Fever, che offre anche specifiche tecniche di rilievo.
Sotto la scocca in metallo troviamo il MediaTek MT6753, un octa-core con architettura a 64-bit da 1.3 GHz , che viene affiancato da ben 3GB di RAM e 16GB di memoria espandibile. Il display da 5.2 pollici con risoluzione Full HD ha una curvatura 2.5D ed è protetto dal Gorilla Glass, mentre per migliorare l'usabilità dello schermo è stato utilizzato il sistema Full Lamination, che riduce al minimo lo spazio tra il vetro frontale e il pannello touchscreen del display.
Il reparto fotografico è affidato a una fotocamera da 13 megapixel con autofocus rapido (Wiko assicura un tempo di messa a fuoco pari a 0,2 secondi), mentre sul frontale troviamo un sensore da 5 megapixel con flash. La batteria è da 2.900 mAh e la connettività è completa e comprende l'LTE.
Wiko Fever è proposto a 199,99 euro, un prezzo decisamente competitivo date le specifiche e la cura nei dettagli dello smartphone.