Aspettando Godot, ovvero Windows Phone 8.1. La conferenza di Microsoft al Mobile World Congress 2014 è stata il palcoscenico in cui il colosso di Redmond ha scelto di parlare della nuova release del sistema operativo mobile, attesa al debutto nel corso della primavera. Tutto questo senza nominarla, quindi Windows Phone 8.1 rimane un nome sulla carta, lungi dall'essere ufficiale.
Windows Phone 8.1 sarà supportato da tutti i prodotti Windows Phone 8 in commercio e godrà del supporto di un maggior numero di aziende: Foxconn, Gionee, HTC, Huawei, ISR, Karbonn, Lenovo, LG, Longcheer, Nokia, Samsung, ZTE e Xolo. Spiccano i nomi di Lenovo e LG, anche se non si hanno informazioni su quando arriveranno gli smartphone.
La nuova versione offrirà supporto ai system on chip Snapdragon 200, 400 e 400 LTE, consentendo ai produttori di realizzare Windows Phone meno costosi. Un'altra novità in tal senso è il supporto ai tasti virtuali a schermo, cosa che permetterà alle aziende di sbarazzarsi dei tre tasti fisici che caratterizzano gli attuali terminali.
Windows Phone 8.1 potrà archiviare le applicazioni all'interno delle microSD, e questo consentirà di realizzare smartphone con 4 GB di archiviazione e 512 MB di RAM. Un'altra novità importante è il supporto dual-SIM, utile soprattutto nei paesi emergenti. Secondo Microsoft l'esperienza dual-SIM sarà "in totale controllo dell'utente", con Live Tiles per ogni SIM e la possibilità d'inserirle nell'interfaccia utente.
Queste e altre novità saranno verosimilmente al centro della BUILD di aprile, la conferenza di Microsoft dedicata agli sviluppatori. In quell'occasione ne sapremo di più. Per quanto riguarda le applicazioni, mentre il Windows Phone Store continua a crescere, la novità più "interessante" è l'arrivo di Messenger, la popolare applicazione per la chat di Facebook. Questa applicazione offrirà più funzionalità rispetto alle funzionalità di FB integrate nativamente in Windows Phone. Per quanto riguarda la disponibilità l'azienda si è limitata a un "coming soon" che non lascia spazio a molte interpretazioni.