Addio a Yamauchi, presidente di Nintendo per più di 50 anni

Hiroshi Yamauchi si è spento questa mattina all'età di 85 anni. L'ex presidente di Nintendo ha guidato l'azienda per più di 50 anni, trasformandola in un impero dell'intrattenimento videoludico.

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a cura di Roberto Caccia

Hiroshi Yamauchi, ex presidente di Nintendo, si è spento all'eta di 85 anni. Un portavoce dell'azienda giapponese ha confermato la dipartita dell'ex dirigente, avvenuta in mattinata. Yamauchi è la persona che è ha guidato Nintendo per più di 50 anni, trasformandola da semplice azienda di giochi di carte ed esplorando molteplici settori, fino ad arrivare a quello dei giocattoli nel lontano 1966.

Hiroshi Yamauchi (1927 - 2013) ha guidato Nintendo dal 1949 al 2002

Il primo giocattolo realizzato da Nintendo sotto la guida di Yamauchi è stato Ultra-Hand, un braccio estensibile con una mano creata per afferrare oggetti. La storia narra che Gunpei Yokoi, fra i responsabili della creazione del Game Boy, abbia realizzato Ultra-Hand per il proprio diletto. Quando Yamauchi vide il gioco decise di produrlo in massa e di renderlo disponibile in tempo per Natale.

Con il successo ottenuto grazie alla serie di giochi Game & Watch e con l'arrivo di talenti come Shigeru Miyamoto (l'ideatore di Donkey Kong, Super Mario Bros e Zelda), Yamauchi supervisionò la creazione del Famicom, noto dalle nostro parti come Nintendo Entertainment System, NES per gli amici.

Yamauchi ha continuato a tenere le redini di Nintendo nei suoi anni d'oro, passando dal NES al Game Boy, dal SNES al Nintendo 64 e arrivando infine al GameCube. Dopo l'uscita di questa console, considerata un flop, Yamauchi decise di dimettersi dalla carica di presidente il 31 marzo del 2002 e di lasciare posto a Satoru Iwata, ancora in carica.

Il Nintendo Entertainment System, creato sotto la supervisione di Yamauchi - Clicca per ingrandire

Numerosi i commenti di cordoglio, come quello di Ian Livingstone, ex presidente di Eidos. "Hiroshi Yamauchi ha trasformato una comune azienda di carte da gioco in un impero dell'intrattenimento videoludico. Ha capito il valore sociale del gioco e il potenziale economico dei giochi elettronici. Ancora più importante, ha guidato Nintendo nel proprio percorso senza badare alle strategie della concorrenza. Era un vero visionario".

La redazione di Tom's Hardware non può far altro che ringraziare un uomo che ha contribuito al divertimento di bambini, ragazzi e adulti, e soprattutto alla crescita di un'industria in grado di offrire emozioni uniche. Ciao.