Americani, il 63% sono videogiocatori

Nella nazione a stelle e strisce i videogiochi sono sempre più amati.

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a cura di Vincenzo Ciaglia

Secondo un report pubblicato pochi giorni fa dalla NPD Group, una fetta di popolazione americana, in costante crescita, preferisce sempre più dedicare tutto il proprio tempo libero ai videogiochi. Se per le aziende il settore videoludico rappresenta un mercato su cui poter investire e guadagnare, gli americani vedono nei videogiochi il momento ideale per ritrovarsi e stare insieme fra amici e parenti. Il report si basa sui dati rilevati da un campione di 5039 persone.

La maggioranza degli intervistati pensa che i giochi siano un buono modo per alleviare lo stress ed allontanare le preoccupazioni. Impressionante è invece il dato che rileva l'età dei videogiocatori: si parte dai 15 sino ad arrivare ai 65 anni d'età. Insomma un hobby che piace proprio a tutti. Fra tutte le società che rendono sempre più appetitoso il mercato, Nintendo è sicuramente quella che ha tratto i maggiori profitti da questa situazione. Grazie alle sue due console Nintendo Wii e DS, è risultata la preferita degli americani. Inutile dire che i suoi sono dei fatturati record.

I dati mostrano che ben il 63% di tutta la popolazione americana gioca regolarmente ai videogame. Il 30% di questi ha ammesso che quest'anno ha giocato più degli scorsi anni e che continuerà a farlo senza problemi. Il mercato dei videogiochi è diventato molto prolifico negli ultimi anni. Gli altri formati, come abbiamo già avuto modo di scrivere, devono rivedersi e migliorarsi se non vogliono essere soppiantati da Lara Croft e soci.