Il team di Embark Studios ha implementato una soluzione tanto drastica quanto spettacolare per contrastare uno degli exploit più diffusi in Arc Raiders, l'extraction shooter free-to-play che sta attirando sempre più attenzione nella scena competitiva. I giocatori che tentano di infiltrarsi nelle stanze blindate senza utilizzare le keycard richieste vengono ora eliminati all'istante da un sistema letale che li incenerisce senza possibilità di fuga.
Le stanze blindate rappresentano uno degli elementi più ambiti e contestati del gameplay di Arc Raiders. Sparse con parsimonia nelle mappe di gioco, queste location richiedono normalmente il possesso di una keycard per essere aperte, un oggetto già di per sé raro e prezioso. Una volta sbloccata con la chiave elettronica, la stanza diventa accessibile a tutti i giocatori presenti nella sessione, creando situazioni di alto rischio e alta ricompensa tipiche degli extraction shooter: il loot al loro interno vanta rarità superiori alla media, ma esporsi durante il saccheggio o il successivo tentativo di estrazione può rivelarsi fatale.
Proprio questa meccanica risk-reward era stata compromessa da una serie di exploit sempre più creativi. Alcuni giocatori avevano scoperto metodi per accedere alle stanze senza keycard: clipping attraverso le porte blindate, ingresso da finestre aperte, discesa dal soffitto. Il risultato non era solo un vantaggio sleale per chi sfruttava il glitch, ma anche un'esperienza frustrante per i giocatori onesti che, arrivati con una keycard faticosamente ottenuta, trovavano la stanza già svuotata e la chiave sprecata per nulla.
La patch rilasciata la scorsa settimana ha introdotto un sistema di rilevamento automatico che controlla costantemente se ci sono player all'interno delle stanze mentre la porta è ancora bloccata dalla keycard. Chi viene individuato subisce un'eliminazione lenta e inesorabile, bruciato vivo senza alcuna chance di sopravvivenza o ritirata. Il meccanismo è stato anticipato con ironia nelle note della patch come "a very hot fix" per gli exploit delle stanze blindate, un gioco di parole che ha subito fatto il giro dei social gaming.
I video che mostrano l'anti-exploit in azione si sono diffusi rapidamente su TikTok, Twitter e Reddit, con la community di Arc Raiders che ha celebrato in massa questa soluzione drastica. L'approccio "tolleranza zero" di Embark Studios ha trovato ampio consenso tra i giocatori stanchi di vedere vanificati i propri sforzi da chi sfrutta meccaniche non intenzionali del gioco. Un ulteriore dettaglio aggiunge sale sulla ferita degli exploiter: quando un giocatore legittimo apre finalmente la stanza con la keycard, trova il cadavere del malcapitato accanto al loot intatto, un macabro promemoria del prezzo da pagare per aver barato.