ASUS ha dato il via a quella che definisce una "grande settimana" per l'ecosistema ROG Ally, rilasciando una raffica di aggiornamenti firmware e software distribuiti tra martedì e mercoledì che interessano sia i modelli standard che le varianti Xbox-branded delle sue handheld PC. L'offensiva di patch tocca praticamente ogni aspetto dell'esperienza utente, dalle performance gaming al consumo energetico, passando per il controller gyro e i grilletti a feedback aptico. Si tratta di un intervento massiccio che dimostra come ASUS stia cercando di consolidare la propria posizione nel mercato delle console portatili PC, sempre più affollato dopo l'arrivo di dispositivi come Steam Deck OLED e Lenovo Legion Go.
Il fulcro degli aggiornamenti ruota attorno alla versione 2.1.15.0 di Armoury Crate SE, l'app proprietaria che funge da centro di controllo per tutte le ROG Ally. Tra le novità più significative spicca l'introduzione di opzioni avanzate per la gestione della CPU, con la possibilità di controllare separatamente P-core ed E-core su ROG Xbox Ally X. Questa feature rappresenta un livello di granularità nella gestione delle performance finora inedito sulle handheld, permettendo agli utenti più esigenti di ottimizzare il bilanciamento tra prestazioni e autonomia in modo chirurgico.
Sul fronte del gameplay puro, ASUS ha rivisto l'algoritmo del gyro aiming, promettendo una precisione migliorata quando si utilizza il sensore giroscopico per mirare negli shooter – una funzionalità particolarmente apprezzata dai giocatori provenienti dall'ecosistema Nintendo Switch. Contemporaneamente, il FPS Limiter è stato ricalibrato da 45 a 40 FPS per sincronizzarsi meglio con il pannello a 120Hz del dispositivo, mentre l'integrazione del comportamento AMD Radeon Chill promette una gestione più intelligente del frame rate per preservare la batteria durante le sessioni meno intensive.
Gli aggiornamenti hardware-level sono altrettanto rilevanti. Il BIOS 315 per ROG Xbox Ally (acquistabile qui) e il BIOS 312 per la versione X migliorano drasticamente il consumo energetico in Modern Standby – la modalità di sospensione moderna di Windows – un aspetto critico per chi utilizza questi dispositivi in mobilità. Sul modello X, il firmware MCU 321 perfeziona gli Impulse Triggers, i grilletti con feedback aptico mutuati dall'ecosistema Xbox, garantendo vibrazioni più precise e reattive durante il gaming.
Particolarmente interessante è l'aggiornamento del driver GPU AMD V25.10.25.27, distribuito su tutti i modelli, che promette performance gaming generali migliorate e risolve un bug audio correlato all'Auto Super Resolution – la tecnologia di upscaling di AMD. A completare il quadro, il driver chipset AMD V7.03.26.2151 ottimizza le performance complessive del sistema, mentre vari firmware per touch panel e power delivery aumentano stabilità e affidabilità generale.
L'Armoury Crate SE introduce anche miglioramenti alla qualità della vita: ora è possibile configurare una combinazione di tasti per entrare e uscire dall'esperienza a schermo intero, è stata aggiunta una funzione di notifica aggiornamenti nel Command Center, e AMD RSR è disattivato di default sui modelli RC73 per evitare confusione con le altre tecnologie di upscaling. Piccoli dettagli come il supporto per i captive portal Wi-Fi e il cambio del timeout di sleep da "mai" a 5 minuti dimostrano un'attenzione crescente all'esperienza utente reale.