Il prossimo capitolo della celebre saga militare di DICE si avvicina sempre più al lancio e, come spesso accade nell'industria videoludica moderna, sono i social media a fungere da canale privilegiato per svelare dettagli tecnici cruciali. David Sirland, che ricopre il ruolo di Capo produttore del progetto, ha recentemente intrattenuto una conversazione informale con la community attraverso diverse piattaforme digitali, rivelando aspetti importanti dell'architettura di gioco. Le informazioni emerse toccano elementi fondamentali dell'esperienza multiplayer, dalla fluidità delle connessioni online fino alle meccaniche di movimento più avanzate.
La questione del tick rate: 60 Hz come punto di partenza
Tra le rivelazioni più significative spicca quella relativa alla frequenza di aggiornamento dei server, attualmente impostata sui 60 Hz. Per chi non mastica terminologia tecnica, il tick rate rappresenta essenzialmente la velocità con cui il server elabora e sincronizza le azioni di tutti i giocatori connessi contemporaneamente. In termini pratici, questo valore determina quanto accuratamente vengono rappresentate a schermo le azioni in tempo reale, influenzando direttamente la precisione dei colpi e la reattività generale dell'esperienza di gioco.
Sirland ha specificato che si tratta di una configurazione valida "per ora", lasciando intendere che potrebbero esserci margini di miglioramento prima del lancio definitivo. Sebbene 60 Hz non rappresenti un valore particolarmente basso negli standard attuali, molti appassionati del genere sperano in un incremento che possa garantire un'esperienza ancora più fluida e competitiva.
Squad Reinforcements: una meccanica ancora in bilico
Un altro aspetto interessante emerso dalle dichiarazioni riguarda il futuro delle Squad Reinforcements, quella meccanica che permetteva ai leader delle squadre di sbloccare bonus strategici o veicoli speciali spendendo punti accumulati durante le partite. Questa funzionalità, molto apprezzata nei precedenti capitoli della serie, al momento risulta "non pianificata" per il nuovo titolo.
Cannot get X.com oEmbed
La decisione di DICE potrebbe deludere una parte della fanbase che considerava i rinforzi squadra un elemento distintivo dell'esperienza tattica offerta dalla serie. Tuttavia, è possibile che gli sviluppatori stiano valutando alternative diverse per bilanciare il gameplay multiplayer.
Visibilità e meccaniche di copertura sotto la lente
Le discussioni hanno toccato anche problematiche più specifiche legate al design delle mappe e alla visibilità dei soldati sul campo di battaglia. Sirland ha ammesso che esistono effettivamente delle criticità in alcuni punti specifici delle mappe attualmente in fase di test, problemi che verranno affrontati attraverso ottimizzazioni mirate per ciascun ambiente di gioco.
Sul fronte delle meccaniche di movimento, invece, il produttore ha chiarito che non sono previsti sistemi manuali per sporgersi oltre gli angoli delle coperture. Il sistema automatico attualmente implementato rimarrà l'unica opzione disponibile, una scelta che potrebbe non incontrare il favore di tutti i giocatori più hardcore della community.
Mentre l'attesa per il lancio si intensifica, queste rivelazioni offrono uno spaccato interessante delle priorità di sviluppo del team. La possibilità di effettuare il preload è già disponibile, permettendo ai giocatori di prepararsi all'esperienza che li attende sui campi di battaglia digitali del futuro.