Cheat nei videogiochi, un business losco da milioni di euro

Attraverso le parole del produttore di Bohemia Interactive si torna a parlare di cheating in DayZ, dei problemi e del losco business che vi è dietro.

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a cura di Danilo Iaccio

Eugen Harton, produttore di Bohemia Interactive, è intervenuto sul palco della Game Developers Conference per discutere dell'incredibile sfida nella lotta all'utilizzo di trucchi da parte degli utenti in DayZ, rivelando che i cheat possono essere venduti fino a 500 dollari.

Le difficoltà nel combattere tale fenomeno sono numerose, dice Harton, che spiega come le transazioni più utilizzate sono gli abbonamenti mensili, che vanno da 1 fino a 25 dollari. DayZ non è chiaramente l'unico gioco coinvolto in questo losco business, ma ce ne sono tanti altri come GTA V, Counter-Strike: GO e l'ultimo arrivato The Division.

DayZ Bohemia Interactive

Harton continua spiegando come sia arduo per Bohemia Interactive arginare questa piaga e accedere ai metodi per barare. "Non è così facile comprare i trucchi" ha detto, "ci sono servizi pubblici che li forniscono e che si possono fermare restando vigili, mentre molti altri sono servizi privati che rendono davvero difficile mettere le mani sull'exploit che utilizzano".

"Fanno davvero male alla comunità" dice riferendosi ai trucchi. Basti pensare che alcuni cheat possono mandare in crash i server, oppure permettere a tutti i giocatori sul server di essere uccisi con un click.

DayZ

Il suo dibattito si conclude sull'incredibile giro d'affari attorno la vendita dei trucchi, con persone che possono ricavarci anche più di 1 milione di dollari l'anno. Inoltre i continui tentavi di arrestare tale iniziativa hanno esposto Eugen Harton alle molestie di alcuni cheater, che lo hanno trovato nella vita reale e minacciato di morte.

Questi tentativi di molestie si sono concretizzati in un aneddoto tanto divertente quanto allarmante, con cui Harton ha chiuso la sua presentazione. "L'anno scorso una persona ha aperto una campagna di crowdfunding per partecipare alla GDC e incontrarmi di persona. Ha chiesto ben 10.000 dollari. Per fortuna ne ha raccolti solo 300".