Crusader Kings 3 Royal Court: l'importanza dell'ostentare | Intervista al Game Director del gioco

Abbiamo scambiato due parole con Alexander Oltner, ilGame Director di Crusader Kings 3 e della sua futura espansione Royal Court!

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a cura di Giacomo Todeschini

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Faber est suae quisque fortunae: pochi generi come quello degli strategici riescono a dare in mano ai giocatori un senso di libertà assoluto, facendoli sentire artefici del proprio destino e della propria partita nel modo più completo. Proprio soffermandosi sul mare magnum di possibilità messe a disposizione dei giocatori, è impossibile non parlare di Crusader Kings 3, un'opera poliedrica e polivalente come poche, nonché uno dei migliori strategici degli scorsi anni. Un titolo non per tutti, a causa delle innumerevoli variabili e caratteristiche da tenere in considerazione, ma che riesce a regalare infinite soddisfazioni a chi riesce a domarlo e a comprenderne l'essenza. Crusader Kings 3 è insomma un gioco immenso, che si appresta a espandersi ulteriormente nei prossimi mesi con la propria prima espansione: Royal Court.

Royal Court ci vedrà intenti nientepopodimeno che a creare e a gestire la corte reale del nostro regno, dove potremo ascoltare le richieste dei nostri sudditi e, ovviamente, ostentare tutta la magnificenza e potenza del nostro impero. Un nuovo hub colmo di possibilità, di cui abbiamo avuto l'occasione di parlare con Alexander Oltner, Game Director di Crusader Kings 3.

Crusader Kings 3 Royal Court: intervista al Game Director del gioco

Mancano oramai pochi mesi al primo anniversario di Crusader Kings 3, sicuramente uno dei migliori strategici dello scorso anno. Che resoconto faresti di questo primo periodo del titolo, sei soddisfatto dall’accoglienza ricevuta e del feedback dei giocatori?

Alexander Oltner: Cavoli, il tempo è davvero volato. Non avevo ancora pensato al fatto che è ormai passato quasi un anno dal lancio di Crusader Kings 3. Sono davvero felice di questo primo periodo di vita del gioco e credo che il feedback dei fan sia stato fantastico. Con il tempo il tutto è poi sempre meglio, con sempre più persone che si approcciano al gioco e ne parlano, contribuendo a creare una community ogni giorno che passa più attiva. È veramente una cosa molto bella da vedere.

Passiamo quindi a quello che è l’argomento del giorno: nelle nostre corti reali prenderanno luogo diversi eventi, come ad esempio le richieste dei vari sudditi che verranno a chiederci una grazia o di risolvere dei conflitti. Che effetti avranno nell’economia di gioco le decisioni che prenderemo in tali occasioni?

Alexander Oltner: Ci saranno due differenti eventi che potranno accadere nella corte reale. Il primo è l’udienza, in cui sarà possibile invitare a corte i propri vassalli, mentre il secondo è una tipologia di evento più passiva, che avrà luogo tra i vari personaggi presenti all’interno della corte reale. Questa seconda categoria è pensata per rendere il più viva possibile la corte reale ed in essa potremo trovare ad esempio un duello tra dei cavalieri o qualche evento particolare pensato soprattutto per rendere il tutto più ricco. Le udienze invece assumeranno un ruolo molto più dirompente e in esse, oltre a chiamare a raccolta i nostri vassalli, saremo chiamati a prendere importanti decisioni riguardo al nostro regno. Potremo infatti trovarci a fronteggiare situazioni come la presenza di una carestia in qualche contea del regno, una diatriba parecchio spinta tra due vassalli e così via. Tutta una serie di eventi che, in qualità di re, saremo chiamati a risolvere e di cui dovremo poi ovviamente essere pronti ad affrontare le conseguenze, che potranno andare a toccare praticamente ogni elemento del nostro impero. A tenere insieme tutte queste differenti decisioni è il grandeur, una sorta di “valuta” che riflette la grandezza del nostro regno e che otterremo ogni volta che decideremo di tenere udienza alla nostra corte reale.

In Crusader Kings 3 ci saranno differenti tipologie di corti reali in base alla posizione geografica del regno. Si tratta di differenze solo estetiche o che andranno a influire anche sulla tipologia di eventi che possono accadere al loro interno?

Alexander Oltner: Ci saranno sicuramente differenze estetiche tra le quattro tipologie di corti reali, ma tali differenze non andranno a influire sul piano del gameplay. Quello che potrebbe cambiare sono i vari modificatori legati al grandeur e che si basano sulle caratteristiche della singola corta, che può ad esempio essere basata sulla cultura, sulla guerra e così via. Tali fondamenta della corte non andranno ad influire direttamente sulla tipologia di eventi che potrebbero accadere in essa, ma avere ad esempio uno stile particolarmente guerrigliero potrebbe riflettersi sulla maggiore probabilità di vivere eventi di quel tipo all’interno della propria corte.

Ho trovato molto interessante la meccanica per la quale sarà possibile all'interno della propria corte reale agire da mecenati e sponsorizzare il lavoro di qualche particolare artista o artigiano: puoi gentilmente parlarcene più a fondo?

Alexander Oltner: Certo! Quando un’artista particolarmente ispirato arriva in una corte reale potrebbe essere intenzionato a creare qualche oggetto grandioso, ma resterà comunque sempre un po’ vago. Ci potremo quindi ad esempio imbattere in personaggi intenzionati a creare una spada incredibilmente elaborata o qualche particolare arazzo, ma tali artisti non scenderanno mai inizialmente troppo nei dettagli. Sarà quindi necessario capire se chi avremo davanti sia davvero così talentuoso o meno. Questo perché vogliamo fare in modo che anche sotto tale punto di vista Crusader Kings sia il più aperto possibile alle diverse possibilità e interpretazioni. Varrà o meno la pena di finanziare un particolare artista? Starà solo a voi deciderlo.

Le corti reali saranno quindi un modo per far vedere ai nostri sudditi e alle altre nobiltà la magnificenza del nostro regno. Per aumentarne il prestigio sarà possibile anche depredare quelle altrui di qualche particolare reliquia o oggetto?

Alexander Oltner: Sarà certamente possibile! Durante le varie guerre capiterà di prendere possesso dei territori e anche della capitale di un regno avversario. Quando questo accadrà ci sarà la possibilità di depredare lo sconfitto di oggetti e reliquie. Si tratta di una dinamica veramente interessante, soprattutto perché è in grado di aprire la strada a numerose possibilità narrative e non solo. Lo sconfitto potrebbe infatti ad esempio cercare di riappropriarsi dell’oggetto sottratto in numerosi modi, come scendendo in guerra, sfidandoci in duello o, ancora, incaricando qualche losco figuro di sottrarcelo.

Ci saranno inoltre a breve in Crusader Kings 3 dei cambiamenti al sistema della cultura. Cosa ci possiamo aspettare esattamente da questa nuova possibilità di fondere assieme diversi tratti culturali creando dei particolari ibridi?

Alexander Oltner: Le possibilità saranno praticamente innumerevoli. Il poter ibridare diverse culture permetterà infatti di unire tradizioni in un modo completamente inedito e totalmente interessante. Se si riesce a essere abbastanza persistenti e a conquistare terre appartenenti a zone completamente differenti, come ad esempio della regione mediterranea e indiana, sarà possibile ottenere qualcosa di assolutamente unico a livello storico, sia a livello di tradizioni che di cultura ed estetica. Davvero, questo nuovo sistema permetterà di aprire letteralmente un mondo di possibilità in Crusader Kings 3.

Dopo Royal Court e i cambiamenti al sistema della cultura, avete già qualche altro piano per proseguire il supporto di Crusader Kings 3? Per quanto pensate di aggiornare ed espandere ancora il titolo?

Alexander Oltner: Abbiamo diversi piani per Crusader Kings 3 dopo Royal Court, ma ovviamente non posso scendere minimamente nei dettagli ora come ora. Una cosa è però certa: amiamo Crusader Kings 3 e siamo sicuri che abbia davanti a sé un futuro decisamente roseo. Quindi sì: abbiamo intenzione di supportarlo e aggiornarlo ancora a lungo.

Un’ultima doverosa domanda: sappiamo che è ancora presto per avere delle informazioni ufficiali, ma quanto bisognerà più o meno aspettare per poter mettere le mani sopra Royal Court? L’attesa è ancora lunga o a breve potremo finalmente creare la nostra personale corte reale?

Alexander Oltner: Purtroppo non posso dirvi molto a riguardo, ma posso comunque assicurarvi che Crusader Kings 3 Royal Court arriverà nel corso dell’anno.

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