Microsoft e Meta hanno appena annunciato una collaborazione che testimonia questa evoluzione: il Meta Quest 3S Xbox Edition, il primo visore VR a edizione limitata mai prodotto da Meta. Questa partnership non rappresenta necessariamente l'ingresso di Xbox nel mercato della realtà virtuale, ma piuttosto una celebrazione dell'esperienza di cloud gaming che ha già conquistato migliaia di utenti negli ultimi diciotto mesi.
Il dispositivo sarà disponibile al prezzo di 399,99 dollari in quantità limitate attraverso xbox.com, Best Buy negli Stati Uniti, e presso Argos ed EE nel Regno Unito. Il bundle completo include il visore Quest 3S da 128 GB nelle caratteristiche colorazioni Xbox Carbon Black e Velocity Green, i controller Touch Plus coordinati, un controller wireless Xbox e un abbonamento di tre mesi a Xbox Game Pass Ultimate.
Quello che potrebbe sembrare un movimento inaspettato per Xbox trova in realtà le sue radici in una strategia già consolidata. Da dicembre 2023, Microsoft e Meta hanno reso disponibile la versione beta dell'app Xbox Cloud Gaming per le piattaforme Quest, permettendo agli utenti di accedere a titoli come Forza Motorsport, Starfield e Hi-Fi Rush direttamente attraverso il display virtuale del visore, senza dover occupare il televisore del salotto.
L'evoluzione del concetto di console
Questa collaborazione aggiunge il Meta Quest 3S alla crescente lista di dispositivi che possono legittimamente essere considerati parte dell'ecosistema Xbox. La strategia di Microsoft punta chiaramente verso un futuro dove il cloud gaming supera i limiti dell'hardware dedicato, trasformando ogni schermo compatibile in una potenziale console.
L'iniziativa offre a Microsoft un'opportunità preziosa per valutare l'interesse del mercato verso il gaming attraverso visori VR. Con questa edizione limitata, l'azienda di Redmond può raccogliere dati concreti su quanti giocatori siano disposti ad abbracciare questa modalità di gioco alternativa.
Le radici di questa partnership risalgono all'anno scorso, quando Meta e Microsoft annunciarono per la prima volta i piani per un'edizione limitata del Meta Quest "ispirata a Xbox". Tuttavia, l'interesse di Microsoft per la realtà virtuale e mista non è una novità assoluta: già nel 2017, l'azienda aveva manifestato l'intenzione di portare contenuti di mixed reality su Project Scorpio, il progetto che sarebbe poi diventato Xbox One X.